Calano ormai da giorni, seppure lentamente, i positivi al Covid a Gavi ma gli 80 di ieri, 4 aprile, sono ancora troppi per un Comune di 4.500 abitanti. Acqui Terme, che ha una popolazione quattro volte quella di Gavi, ne conta circa 50. Per questo, mercoledì, 7 aprile, con la riapertura delle scuole dopo le festività pasquali e la fine delle lezioni svolte in didattica a distanza, il Comune e l’istituto comprensivo “Cornelio De Simoni” hanno deciso di organizzare una serie di misure per contrastare la pandemia. Innanzitutto, gli alunni delle elementari e della prima media potranno, su base volontaria, sottoporsi ai tamponi rapidi gratuiti, da ripetere la settimana successiva. Lo stesso potranno fare gli alunni delle elementari di San Cristoforo, dove i positivi domenica erano 6. Inoltre, sono stati sospesi la mensa scolastica e il servizio scuolabus fino a data da destinarsi, allo scopo di evitare assembramenti. Annullate anche le lezioni pomeridiane alle elementari e alle medie. Una decisione arrivata dopo la riunione del Centro operativo comunale di protezione civile della scorsa settimana. La mensa scolastica è stata sospesa anche a San Cristoforo.