E’ iniziata la demolizione del muro dell’ex Inga, a Serravalle Scrivia, da parte della Boggeri di Cabella Ligure, impresa incaricata dal Comune. Il perimetro dell’ex distilleria è stato demolito per una notevole lunghezza nella parte in cui era crollato su via Garibaldi, chiusa da settembre dello scorso anno. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è riaprire in sicurezza la strada che scorre tra la ferrovia e il vecchio stabilimento entro fine mese,  evitando pericoli per la popolazione. La giunta comunale nelle scorse settimane aveva approvato l’intervento nonostante a gennaio fossero avvenuti altri due crolli del muro: è stata decisa la demolizione delle porzioni del muro considerate a rischio di imminente crollo per consentire la riapertura della via e quindi eliminare i gravi disagi al traffico in paese. I tempi si sono allungati poiché, dopo il crollo di settembre, il Fallimento dell’ex Inga, proprietario del fatiscente immobile, ha chiesto dettagliate perizie sulle condizioni dell’immobile che, in realtà, come ha spiegato l’assessore Anna Massone, hanno puntato alla conservazione degli immobili, evitando quindi ogni tipo di demolizione e quindi ogni intervento di messa in sicurezza richiesto dall’ordinanza del Comune. L’ente ha così dovuto intervenire in prima persona, incaricando, a fine dicembre, i tecnici per la redazione delle perizie sulle condizioni del muro: c’era il rischio che avviando le demolizioni sul perimetro, crollassero altre parti dello stabilimento. Domani, 13 marzo, alle 21, nell’aula magna delle scuole “Martiri della Benedicta”, si svolgerà un’assemblea pubblica promossa dall’amministrazione comunale. Si discuterà del trasferimento dei fondi del Terzo valico dal raddoppio di Via Roma al nuovo progetto sulla viabilità intorno alla stazione e in via Garibaldi con le relative modifiche alla viabilità. Inoltre, dell’ipotesi della nuova fermata ferroviaria dell’Outlet, del futuro dell’area delle ex scuole elementari e della raccolta rifiuti.