Il 5 maggio 1821, moriva nell’isola di Sant’Elena Napoleone. Per commemorare questa celebre data, Novi Ligure sarà teatro di una serie di eventi che si svolgeranno dal 5 al 15 agosto
«L’attenzione a un momento significativo della storia di Novi – sottolinea l’Assessore alla Cultura e al Turismo Andrea Sisti – come la battaglia tra le truppe francesi e quelle austriache e russe, che rientra nel lungo viaggio del Bicentenario, ci permetterà di collocare la nostra città in un circuito europeo di rievocazioni napoleoniche. ».
Il clou della manifestazione inizierà nel tardo pomeriggio del 7 agosto quando la città si vivacizzerà grazie a iniziative gastronomiche, attività teatrali, animazioni e visite speciali.
Il 7 agosto saranno aperte anche la Chiesa della Maddalena e la sede della Compagnia della Picca e del Moschetto in via Solferino per la visione del plastico della Battaglia di Novi realizzato dall’Associazione Storico Modellistica Novese.
Il cannone della stessa Compagnia, dal Parco Castello, avvertirà la città dell’inizio della manifestazione; da lì attori, guide e animatori in costume accompagneranno turisti e visitatori locali alla visione delle esibizioni seguendo gli orari programmati.
La parte teatrale, curata dai Matt’Attori, metterà in scena nell’androne di Palazzo Dellepiane tre atti brevi ripetuti due volte, uno prima e uno dopo cena, che racconteranno momenti della storia della battaglia in visione novese dai tre titoli significativi: “Prima della battaglia”, “Ke momainti” e “Atto di morte di Jobert”.
Il programma prevede inoltre due convegni organizzati da Novinostra – In Novitate: il primo il 5 agosto, dal titolo “Bonaparte e il Novese” si terrà alle 21 nell’Androne di Palazzo Dellepiane, relatori il professor Federico Cabella e l’ingegnere Alberto Ramasso. Il 15 agosto il secondo convegno “Bonaparte ed il tramonto dei feudi imperiali liguri” si svolgerà alle 18 nel Parco del Castello con relatore Alberto Ramasso.
Tutte le iniziative sono coordinate dal Presidente della Pro Loco, Marco Barbagelata, grazie ai suoi volontari e alla partecipazione del Centro Studi di Valentina Visconti di Asti per costumi e figuranti, della compagnia teatrale dei Matt’attori e degli studenti del Ciampini Boccardo sezione Turistica.
(Foto: Associazione Novi 1799)