Oggi pomeriggio il Consorzio tutela del Gavi avrà un nuovo presidente. Alle 17, nella sede di Corte Zerbo, il Consiglio di amministrazione (cda) eletto il 23 aprile scorso dall’assemblea dei soci, eleggerà infatti il successore di Maurizio Montobbio, che ha deciso di non ripresentarsi. Il nuovo presidente sarà eletto tra i 13 componenti del cda, di cui fanno parte Gianfranco Semino e Giancarlo Cazzulo (Cantina Produttori del Gavi), Fulvio Bergaglio (azienda San Bartolomeo), Francesca Rosina (La Mesma), Roberto Ghio (Vigneti Piemontemare), Massimo Marasso e Gianni Martini (Fratelli Martini), Dario Bergaglio (La Chiara), Gian Lorenzo Picollo (azienda Picollo Ernesto), Stefano Moccagatta (Villa Sparina) e le new entry Alberto Lazzarino, dell’azienda toscana Banfi; Claudio Manera, in rappresentanza di Araldica Vini di Castel Boglione (Asti) e, Roberto Broglia della Meirana di Gavi, dopo che tre anni fa il padre Piero, presidente uscente, era stato estromesso dal Consiglio.
Un cda quasi del tutto confermato rispetto al precedente mandato, a testimonianza del favore tra i produttori per l’operato di Montobbio e dei consiglieri. Oggi saranno scelti anche i due vicepresidenti e i componenti delle varie commissioni, una delle quali si occuperà della promozione del Gavi docg. Intanto, il Consorzio ha deciso di non svolgere più al Forte di Gavi la manifestazione Gavi for arts, dopo che negli anni scorsi, d’intesa con il Polo museale del Piemonte, la fortezza era stata scelta come luogo principale per gli eventi del Gavi docg. Dal 25 al 27 maggio Gavi for Arts si terrà alla Tenuta la Centuriona, luogo simbolo per il Gavi dove il Marchese Cambiaso, nel 1859, piantò i primi vigneti di Cortese. Il motivo, spiega il direttore del Consorzio Francesco Bergaglio, è solo organizzativo: “Si cercava una sede migliore dal punto di vista logistico rispetto al Forte”. Venerdì 25 maggio verrà assegnato il premio “Gavi La Buona Italia” mentre sabato 26 il Consorzio festeggerà i suoi primi vent’anni con l’annullo filatelico e il corteo storico e la presentazione dell’annata 2017 del Gavi Docg e degustazione in abbinamento alle Dop del Piemonte. Domenica, trasferta nell’area archeologica di Libarna, a Serravalle Scrivia per la “Giornata nell’antica città di Libarna: vita quotidiana, riti e passaggi”