Il Consorzio Tutela del Gavi parteciperà, in presenza, alla 54esima edizione di Vinitaly, appuntamento internazionale in programma a Verona dal 10 al 13 aprile 2022. L’ente di tutela sarà presente con uno spazio collettivo al Pad. 10 Stand G3 – 2, punto di riferimento per addetti ai lavori e appassionati che potranno degustare i Gavi DOCG dei produttori.
La fiera di Verona è solamente una delle tappe che scandiscono il 2022 del Consorzio, anno all’insegna della ripresa degli eventi dopo lo stop dovuto alla pandemia da Covid-19.
Prenderà infatti avvio a inizio maggio il Gavi World Tour. Si tratta di tre importanti eventi, in programma tra la primavera e la fine dell’estate, organizzati in tre delle più importanti metropoli internazionali: Roma il 9 maggio, Londra il 23 giugno e New York il 7 settembre
In particolare, gli eventi di Londra e di New York mirano a promuovere l’immagine del Gavi DOCG in due dei mercati di punta della denominazione e confermano ulteriormente l’inclinazione internazionale di questo grande vino bianco piemontese, vino inclusivo e dalla naturale vocazione cosmopolita. Il Gavi DOCG è particolarmente apprezzato fuori dai confini nazionali: elegante e fresco è un vino adatto all’invecchiamento, che si abbina perfettamente alla cucina internazionale.
Anche nel difficile periodo della pandemia la denominazione è riuscita a mantenere le proprie quote di mercato, grazie all’impegno dei produttori e del Consorzio.
La partecipazione a Vinitaly e l’organizzazione del Gavi World Tour sono state pensate «non solo con l’obiettivo di incrementare i volumi di vendita ma anche, e soprattutto, di aumentare il valore percepito del marchio Gavi, in termini di tipicità e di riconoscibilità. Una sfida ambiziosa che non potremo che affrontare con rinnovato entusiasmo e passione!», afferma il presidente del Consorzio Maurizio Montobbio.
Apprezzamenti e riconoscimenti, sia da parte dei consumatori che degli operatori di settore, sono sempre più numerosi. Tuttavia, ancora molto si può fare al fine di tutelare e promuovere il vino bianco d’eccellenza del Piemonte, aumentandone valore percepito e posizionamento