Dal premio La Buona Italia a “Jazz e Sapori nel Borgo”: le prime due giornate di Di Gavi in Gavi 2019 saranno ricchissime di eventi in alcuni dei luoghi più belli del territorio, in attesa della giornata clou di domenica con Antonella Clerici. Stamattina, alle 10, appuntamento alla Tenuta La Lomellina di Gavi, dove si parlerà delle “buone pratiche” nella valorizzazione italiana e internazionale delle filiere enogastronomiche, in particolare dello Smart wine, cioè l’innovazione digitale in ambito vitivinicolo e verrà consegnato il premio La Buona Italia. “L’introduzione dell’agricoltura di precisione – spiegano dal Consorzio tutela del Gavi -, dell’Internet of things, in vigna, in cantina e nella distribuzione del vino, le app e le nuove tecnologie assicurano la tracciabilità del prodotto, maggiore attenzione all’ambiente e alla sostenibilità della intera produzione, che si traducono in più sicurezza per il consumatore.

L’Orchestra classica di Alessandria

Sarà premiata la realtà cui verrà riconosciuto il maggior grado di innovazione in ogni fase della filiera, dalla vigna allo scaffale, mentre gli Interventi e il confronto su questo tema daranno vita al primo ‘Rapporto sullo Smart Wine’ italiano editato in collaborazione con Il Corriere Vinicolo, autorevole testata tecnica dell’Unione Italiana Vini”.  In serata, evento all’abbazia di San Remigio, a Parodi Ligure: alle 21 è in programma il concerto “Così io ti saluto, O Dioniso”. L’Orchestra Classica di Alessandria, con l’attore Alberto Bergamini, propone uno spettacolo tra narrazione e musica: grazie alla magia dell’interpretazione di famose colonne sonore di film e alla lettura di alcuni brani dei maggiori capolavori immortali della letteratura. Da Rota a Travajoli, da Piovani a Lavagnino, De Andrè e Vivaldi accanto a scrittori come Shakespeare, Lorca, Neruda, Pavese, Montale, Hesse e Soldati. Organizzano l’associazione Libarna Arteventi e il Consorzio tutela del Gavi con la collaborazione del Comune di Parodi Ligure.

Domani, sempre alla alla Tenuta Lomellina di Gavi, tre master class dedicate al confronto tra il Gavi docg e altri vini, dallo Chablis ai bianchi piemontesi fino alla cucina italiana. Due eventi culinari e non solo in serata. Alle 20,30, nel chiostro del Santuario di Nostra Signora delle Grazie, a Gavi, la cena di gala a cura del pluripremiato chef Andrea Ribaldone, “un giro del mondo da occidente a oriente, che esalta la versatilità del Gavi in abbinamento alle raffinate ricette dell’alta cucina di ispirazione internazionale”. Dalle 19,30, invece, nel centro storico gaviese, ci sarà “Jazz e Sapori nel Borgo”: il Gavi docg abbinato a ravioli, risotto al Gavi, testa in cassetta, baci di dama, amaretti e altri prodotti della tradizione, preparati dallo chef Giacomo Lolaico. La musica sarà affidata, dalle 20 al Penotti jazz Quartet, che proporrà swing, bossa nova e acid jazz e, dalle 22, ai SoulFood, con musiche pop-soul. Un evento organizzato dalla Polisportiva Gaviese in collaborazione con la Pro Loco Gavi