Con un incontro pubblico, che si terrà domani, sabato 10 giugno alle ore 11 in Municipio, Grondona “inaugura” i suoi tre defibrillatori. E’ questa, almeno per la Valle Spinti, la conclusione del progetto: “Arquata e Grondona cardioprotette” avviato nel 2016 dalla Croce Verde Arquatese, con il supporto dei comuni di Arquata e Grondona; un progetto importante per fornire agli abitanti dei due comprensori comunali, la possibilità di intervenire immediatamente in caso d’infarto.

Un momento del corso alla Croce Verde Arquatese

I tre defibrillatori semiautomatici saranno installati nel Capoluogo, a Variana e in località Sasso.

Il progetto – spiega il sindaco Silvio Barbieriha visto l’impegno di molti volontari, sia per il reperimento dei fondi necessari sia come partecipanti ai corsi di primo intervento con l’uso di questo strumento. Grazie a questi corsi, organizzati dalla Croce Verde Arquatese, che ringrazio di cuore, buona parte della popolazione è stata preparata ad affrontare con sicurezza questo tipo di emergenza. Sono felice di questo esito che garantirà maggiore tutela alla salute dei cittadini”.

Nel corso di questi ultimi anni, anche alla luce dei recenti eventi alluvionali, l’amministrazione comunale si è particolarmente dedicata alla sicurezza delle persone e del territorio.
L’installazione dei defibrillatori – dice il sindaco – è l’ultimo anello della catena di interventi eseguiti a salvaguardia della pubblica incolumità che unitamente ai lavori di sistemazione idrogeologica, alla pulizia degli alvei dei torrenti Spinti e Dorzegna e alla costituzione del gruppo di Protezione Civile, in convenzione con  l’Associazione nazionale Alpini di Alessandria, consentirà alla popolazione di affrontare eventuali situazioni critiche con maggiore serenità. – E conclude –Vorrei, a nome di tutta l’Amministrazione Comunale, esprimere profonda gratitudine a quanti, in forme e modi diversi, si sono prodigati per il compimento di questi importanti obiettivi”.