Settantasette anni fa, il 24 agosto 1944 Pertuso, località del Comune di Cantalupo Ligure fu teatro di una cruenta battaglia tra partigiani e nazifascisti. Nonostante la netta disparità di uomini e munizioni a netto vantaggio dei nazisti, i partigiani, grazie anche al grande supporto della popolazione della Val Borbera riuscì a far retrocedere gli invasori.
Ogni fine estate i protagonisti di quella stagione, che il tempo ancora ci concede, le istituzioni e chi vuole ricordare, si incontra nei pressi del luogo della battaglia, dove è stata eretta una stele in omaggio ai partigiani della Divisione Pinan Cichero, per commemorare chi ha sacrificato la propria vita per gli ideali di libertà, eguaglianza e giustizia sociale e, per limitare il naturale offuscamento della memoria storica sulla Resistenza, uno dei pochi momenti della storia italiana in cui si è manifestato uno straordinario sentimento di identità nazionale. Il dovere della memoria è il pilastro di un sano paese democratico, pluralista e tollerante.
L’appuntamento è per domenica 29 agosto. Il programma prevede: alle ore 10.30 raduno presso la Locanda di Pertuso, alle ore 11 formazione corteo e deposizione corone, dopo il saluto del sindaco di Cantalupo Pier Luigi De Benedetti e del sindaco di Novi Ligure Gian Paolo Cabella, si ascolteranno le testimonianze di Roberto Rossi, presidente provinciale dell’Anpi e di Carlo Scotti, vicepresidente nazionale della Fivl.