Il Natale solleva le vendite di un anno di crisi. La città è tutta illuminata con tanta gente per le strade e un programma ricco di eventi e novità.

“L’Associazione Commercianti di Tortona  – dice il presidente Orlando De Luca –  ringrazia gli sponsor che hanno permesso di illuminare a festa le vie e le piazze della nostra città. Un grazie va alla ditta Simecom che da anni è al nostro fianco, all’amministrazione comunale, ai commercianti volenterosi che non si tirano mai indietro. Non è stato certo un anno scintillante per il commercio, ma gli operatori tortonesi non rinunciano alla voglia di creare nei loro negozi, ma anche nelle strade e nelle piazze, l’atmosfera natalizia”.

“Se dunque in questo finire del 2019, più che in altri anni, si fa fatica – aggiunge -,  è pur vero che le iniziative non mancano, anzi, l’impegno dell’amministrazione comunale  è stato forse ancor più forte che in altri periodi, proprio perché, visto il momento, servivano maggiori capacità di coordinamento e di ottimizzazione delle risorse. In questo senso – non posso non esprimere il più vivo ringraziamento a chi, nelle varie sedi locali, ha messo a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità finanziarie per far sentire forte, presso i cittadini e i consumatori, la presenza degli operatori del commercio come il Comitato commercianti del centro e don Paolo Padrini che a messo a disposizione Radio PNR per la diffusione della musica nelle nostre vie e piazze”.

Secondo le previsioni dell’Unione Commercianti di Tortona, la spesa media pro capite dei tortonesi per i regali  si manterrà in linea con quella degli ultimi due anni. Saranno almeno sei su dieci i tortonesi che acquisteranno qualcosa da mettere sotto l’albero. Tra le preferenze: alimentari di qualità, giocattoli, abbigliamento e calzature, seguiti da profumeria, libri ed elettronica di consumo. Un commerciante su due teme però una contrazione delle vendite, dovuta all’aumento dello shopping online e al fatto che qualche consumatore ha anticipato le spese per i regali a novembre, approfittando del Black Friday.

La voglia di trascorrere un Natale più sereno facendo doni ai propri cari sembra quindi non risentire del clima di incertezza che ha invece fatto diminuire i consumi durante l’anno

“Le famiglie tortonesi hanno voglia di star bene e fare acquisti e lo dimostra la ripresa dei consumi per le festività natalizie – sottolinea il direttore Gianni Mutti -. Il problema è che continuano a respirare un clima di grande incertezza politica ed economica e questo, unito al peso di tasse e spese obbligate, le porta ad affrontare le spese superflue in maniera molto oculata”.