Cantieri sul versante del Forte negli anni scorsi

Parte la progettazione dei canali delle acque del versante del Forte di Gavi. Il Comune ha previsto a bilancio 30 mila euro per questo importante intervento per proseguire con la messa in sicurezza della collina, franata due volte tra il 2014 e 2019 e ancora oggi a rischio anche dopo l’installazione di una serie di barriere metalliche a difesa del rione di Monserito. Molte case, anche in via Garibaldi, in caso di allerta meteo rossa devono essere evacuate. “La messa in sicurezza del versante – ha detto il sindaco, Carlo Massa, nell’ultima seduta del Consiglio comunale – è la nostra priorità. Non possiamo far sgomberare gli abitanti delle case sottostanti ogni volta che ci sono condizioni meteo di un certo tipo”. L’ultima è stata il 4 ottobre: quaranta persone hanno dovuto lasciare le loro abitazioni.

il sindaco Carlo Massa

Il Comune attende 965 mila euro per le ultime barriere già progettate mentre, come si diceva, sta già pensando agli scarichi delle acque, molti dei quali distrutti dalle frane. Sin dal 2015 gli abitanti di Monserito avevano evidenziato il problema: i fossi di scolo delle acque costruiti dopo l’alluvione del 1977 e diretti verso diverse zone della collina, come piazza Dante, sarebbero da ripristinare e la soluzione attuata all’epoca metterebbe a rischio le case del rione. “Ci siamo già confrontati con la Regione – dice Massa – riguardo ai fondi per questa progettazione. Stiamo ultimando la fase iniziale e intendiamo proseguire insieme alla realizzazione delle ultime barriere”. Resta da affrontare anche il problema del taglio della vegetazione del versante, da più parti ritenuta una delle cause delle frane.