A novembre pronte le barriere anti-frana sul versante del Forte.

Gli operai della Terra.con stanno installando le nuove reti metalliche sopra il rione di Monserito a difesa delle case.

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(foto Maurizio Ravera)

Dovrebbe concludersi entro fine ottobre, al massimo a inizio novembre, l’installazione delle barriere metalliche previste a difesa delle case del rione di Monserito, a Gavi. Da giorni gli operai della Terra.con di Poirino (Torino) sono al lavoro per innalzare le rete trasportate sul versante della collina del Forte con l’elicottero la scorsa settimana. Durante l’estate è stata conclusa la costruzione delle fondazioni in cemento, in ritardo a causa del lockdown. Le barriere difenderanno le abitazioni da ulteriori possibili frane dalla collina e dovrebbero evitare lo sgombero di sedici abitazioni in caso di allerta meteo arancione.

Nel 2019 furono ben quindici le frane cadute su via Monserito, via Barbieri, piazza Dante e via Garibaldi, molte di più rispetto a cinque anni prima. Da anni c’è chi chiede che vengano tagliati tutti gli alberi del versante: sarebbe infatti la vegetazione a spingere il poco terreno presente sulla roccia verso il paese. C’è poi il problema della canalizzazione delle acque: il Comune, dopo le due ultime alluvioni, aveva presentato dei progetti milionari mai finanziati dallo Stato. Il comitato Pro Gavi, costituito dopo l’ultima alluvione, si è riunito sabato : è stato deciso di chiedere alla nuova amministrazione comunale un incontro per valutare gli interventi in corso di realizzazione e quelli futuri sul versante del Forte.