Gianni Repetto

La scelta, alla fine, è stata unanime tra sindaci e presidenti delle Unioni montane: il presidente delle Aree protette dell’Appennino Piemontese deve essere Gianni Repetto. Era uno dei cinque candidati del territorio insieme a Enrico Fornasiero e Alfio Mazzarello di Mornese, al presidente uscente Danilo Repetto e a Marco Moro, già consigliere dell’ente.

Gli amministratori locali, riuniti ieri, 16 giugno, a Bosio, nella sede dell’ente, erano divisi tra il sostegno a Moro, imprenditore di Borghetto Borbera, per creare un’alternanza tra i territori, e gli altri candidati in rappresentanza dell’Ovadese. Alla fine, la sintesi è stata trovata nella figura di Gianni Repetto, già alla guida del Parco Capanne di Marcarolo prima della creazione delle Aree protette. Nessuna traccia degli altri 4 candidati “misteriosi” annunciati dalla Regione a Torino il 27 maggio. Ora la parola definitiva passa alla Regione che deve nominare il presidente: dovrebbe attenersi all’indicazione del territorio.