Arrestato dai carabinieri un cittadino albanese per furto di rame e un rumeno per tentato furto di abbigliamento.

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Un albanese, I.A., 25enne abitante ad Asti è stato arrestato dai carabinieri di Cassano Spinola. L’uomo, già arrestato in flagranza di reato a Quargnento nel febbraio di quest’anno, per avere sottratto da un magazzino della Provincia diversi attrezzi da lavoro, utensili e materiale in ferro, è ritenuto il principale indagato di una serie di altri furti di materiale metallico, commessi nell’alessandrino tra la fine del 2018 e gli inizi del 2019. È stato proprio in occasione del primo furto nel territorio del Novese, compiuto a novembre del 2018 in una ditta di Cassano Spinola, che i carabinieri della locale Stazione hanno iniziato a raccogliere gli elementi utili per identificarne gli autori. In quella circostanza, i malviventi avevano asportato 4 bobine di rame per un valore di circa 16.000 euro, utilizzando un mezzo furgonato. Avevano rotto il motore elettrico del cancello dell’area della ditta, approfittando della chiusura del fine settimana, e avevano manomesso le telecamere del sistema di video sorveglianza. Pur partendo da pochissimi elementi, i carabinieri di Cassano insieme ai militari di Novi Ligure, hanno partecipato ai diversi sopralluoghi di altri furti avvenuti nel territorio, riuscendo a identificare il mezzo utilizzato, fino a intercettare il malvivente e i suoi complici e a pedinarlo, riuscendo a coglierli in flagranza di reato a Quargnento. I carabinieri ritengono il 25enne come il presunto responsabile di sei episodi di furto di rame e altro materiale metallico in base a una serie di elementi che hanno consentito di chiedere la misura cautelare della custodia in carcere al Tribunale di Alessandria, tramite della Procura della Repubblica. Il Tribunale, concordando con la tesi investigativa dei carabinieri, abbondantemente suffragata dai numerosi elementi d’indagine raccolti, ha ritenuto che il 25enne albanese, oltre ad avere presumibilmente rivestito un ruolo importante nella commissione dei numerosi episodi contestati, avvenuti in un ristrettissimo arco temporale, fosse anche in grado di possedere informazioni sui bersagli da colpire e di avere collegamenti tali da consentirgli di realizzare il profitto dei furti, rivendendoli a chi potesse impiegarli in qualche ciclo produttivo.

Un secondo arresto in flagranza di reato è avvenuto a Serravalle Scrivia, qui i carabinieri di Serravalle  hanno arrestato T.S un  35enne rumeno per tentato furto aggravato, , ritenuto responsabile del tentato furto aggravato da un noto punto vendita del Designer Outlet di due giubbotti del valore di più di due mila euro. L’uomo è stato fermato con una borsa schermata, con all’interno i due capi d’abbigliamento occultati, ancora provvisti delle placche antitaccheggio. Condotto presso la Compagnia di Novi Ligure per i rilievi del caso, è stato trattenuto per due giorni nelle camere di sicurezza in attesa del giudizio per direttissima che si terrà presso il Tribunale di Alessandria, dove dovrà rispondere del reato di tentato furto aggravato mediante l’uso fraudolento della borsa schermata.