Due notti fuori casa per 8 famiglie di Monserito.

Oggi l’allerta meteo arancione potrebbe rientrare. Lunedì al via la posa delle barriere sul versante del Forte.

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(foto Maurizio Ravera)

Hanno trascorso le ultime due notti fuori casa le otto famiglie di Gavi che abitano nella case sotto la collina del Forte, dove la barriere antifrana sono in corso di costruzione. Giovedì erano state avvisate dal Comune e dalla Protezione civile: con l’allerta meteo arancione il pericolo di nuovi smottamenti era possibile, per cui tutte sono state invitate a trovarsi una sistemazione provvisoria. L’ordinanza riguarda sedici abitazioni, metà delle quali sono però seconde case. C’è chi ha dormito dai parenti, chi dagli amici, chi in albergo. Oggi, l’allarme dovrebbe rientrare, in attesa che da lunedì prendano il via le operazioni di posa delle barriere metalliche. Il Comune ha infatti pubblicato l’ordinanza che vieta l’uso del parcheggio della ex cava di via Bertelli per tre giorni: lì arriveranno la barriere che verranno poi trasportate via elicottero nei cantieri sopra il rione di Monserito.

Uno dei cantieri sulla collina del Forte

Il maltempo iniziato giovedì non ha, per fortuna, creato danni elevati al territorio, a parte diversi alberi caduti nell’Ovadese e in alta Val Lemme sule strade provinciali. Da giovedì sono chiusi in via precauzionale il guado sul Lemme a Gavi, il guado sul Morsone a Voltaggio e la strada provinciale della Lomellina, sulla quale incombono ancora le frane cadute un anno fa. Nella notte appena trascorsa il Coordinamento Territoriale di Protezione civile di Alessandria ha operato dalla mezzanotte insieme al comando dei vigili del fuoco di Alessandria con circa 30 uomini e 10 automezzi per fronteggiare il maltempo sulla nostra provincia. Interventi a Serralunga di Crea, nel Casalese, con distribuzione di sacchetti di sabbia, Casale Monferrato per prosciugamementi e Ovadese per rimozione alberi abbattuti e pericolanti.