Gavi aderisce all’associazione Oltregiogo e inizia così a mettere fine a quell’isolamento che ha impedito al Comune di essere davvero il centro più importante della Val Lemme. Nell’ultima seduta del Consiglio comunale è stata votata l’adesione al sodalizio creato più di vent’anni fa da un gruppo di Comuni con l’obiettivo di promuovere il territorio. Sin dall’inizio erano stati fatti tentativi per far iscrivere anche Gavi ma le risposte da parte delle amministrazioni comunali targate Albano sono sempre state negative e le iniziative dell’associazione sono state addirittura ostacolate con la motivazione che aveva “fini politici”. Con la nuova amministrazione comunale, invece, i progetti dell’Oltregiogo sono stati considerati positivamente, da qui la decisione di aderire l’assessore Francesca Regoli ha spiegato: “Uno degli obiettivi dell’amministrazione è la promozione del proprio territorio, ricco di cultura e tradizioni, valorizzando il patrimonio artistico e storico, quello enogastronomico, gli aspetti naturalistici attraverso programmi proposti da enti e associazioni con le stesse vocazioni. Il nostro Comune Gavi rappresenta oltretutto il centro produttivo del Gavi e la sua denominazione comprende diversi Comuni, molti dei quali fanno proprio parte dell’associazione”.
Il presidente dell’associazione Oltregiogo, Dino Angelini, commenta: “L’adesione di Gavi per noi è un successo: in questo modo tutto il territorio ha aderito dopo che anche Silvano, nel 2020, aveva fatto altrettanto. Per questo ringrazio l’amministrazione comunale gaviese, che è stata lungimirante. Ora la nostra associazione sarà più competitiva nei confronti di altri territori, con Gavi e il suo Forte perno della Val Lemme. Avremo anche maggiore forza nella nella partecipazione ai bandi. L’ultimo alla quale intendiamo partecipare è stato indetto dalla Compagnia di San Paolo: entro settembre dovremo preparare un progetto dedicato al paesaggio culturale per creare percorsi turistici dedicati al turismo lento e accrescere così il numero di visitatori sul territorio”. Fanno già parte dell’associazione Arquata, Bosio, Belforte, Mornese, San Cristoforo, Basaluzzo, Capriata, Carrosio, Casaleggio Boiro, Francavilla Bisio, Grondona, Lerma, Mornese, Montaldeo, Parodi, Silvano, Tassarolo, Voltaggio.