Come annunciato a ottobre, il milione di euro che il Comune di Gavi riceverà da Rfi nell’ambito del Patto per il territorio legato al Terzo valico, sarà speso per la rotonda lungo la strada provinciale 160, per un parcheggio all’ingresso del paese (davanti all’ex cimitero o l’ex cava) e per la strada delle Colombare, compresa la galleria al confine con Arquata. Ieri pomeriggio il Consiglio comunale ha approvato la convenzione con Rfi e il commissario del Terzo valico, Iolanda Romano (dimissionaria), che prevede appunto un milione di euro per gli undici Comuni interessati dai lavori della linea ferroviaria ma la minoranza ha votato contro. “Nulla contro la rotonda e il parcheggio – ha spiegato il capogruppo Mario Compareti – ma sulle Colombare non possiamo essere d’accordo. È una scelta dissennata e non difendibile poiché è assolutamente l’ultima delle priorità per i gaviesi”. Il mese scorso la minoranza aveva proposto di utilizzare parte del milione di euro per il primo lotto della circonvallazione e il vicesindaco Nicoletta Albano aveva replicato che i commercianti sarebbero contrari alla nuova strada. Ieri Compareti ha aggiunto, come ha detto lui stesso, una seconda alternativa: “Nel rione di Monserito ci sono numerose famiglie che ogni volta che viene dichiara l’allerta meteo arancione devono essere sgomberate, poiché dall’alluvione del 2014 mancano una serie di opere sul versante del Forte, situazione che mette in pericolo le abitazioni.

Villa Torlonia e la strada delle Colombare

I soldi del Terzo valico possono essere spesi per questo intervento insieme ad altri fondi arrivati dalla Regione (350 mila euro circa) in modo da togliere le ordinanze del 2015. Il Comune di Alessandria – ha proseguito Compareti – non è d’accordo con le opere richieste dalla precedente amministrazione e, pur approvando la convenzione con Rfi, ha già detto che chiederà modifiche all’accordo”. L’assessore Pierluigi Roveda ha replicato: “Innanzitutto, la circonvallazione costa 8 milioni di euro, quindi potremmo fare ben poco con questi soldi. Alessandria ha commesso una pazzia, che rischia di far perdere quei fondi poiché devono essere spesi per le opere indicate nell’accordo”. Secondo Albano, “la rotonda sarà una barriera contro la velocità degli automezzi in Valle. Per il Forte a breve potrebbero esserci novità sul progetto da 5 milioni presentato nel 2015”. Nella dichiarazione di voto contrario, la minoranza ha ribadito che “i soldi per le Colombare non sono di interesse per la collettività gaviese visto che esistono già diverse strade verso Arquata. La maggioranza sarà responsabile dell’incolumità delle persone in via Mameli e in Monserito se utilizzerà i soldi per le Colombare”. Lungo la strada in questione, va ricordato, è in sempre previsto dal piano regolatore un villaggio turistico-residenziale nei pressi di Villa Torlonia.