Ogni giorno problemi agli impianti, ai treni, ritardi e soppressioni. Viaggiare sui treni (e sui bus) della Trenord lungo la linea Novi-Tortona-Milano è un’odissea quotidiana. Una situazione condivisa anche dai pendolari lombardi. Per questo oggi, 26 novembre, anche una delegazione dei pendolari novesi e tortonesi sarà presente a Milano, alle 18 sotto gli uffici di Trenord alla stazione Cadorna con fischietti e bandiere. Ci sarà anche l’Associazione pendolari novesi (Apn), che ogni giorno segnala i disservizi e chiede miglioramenti alla società lombarda e a Rfi a una situazione ormai disastrosa. Lunedì scorso, per citare un esempio recente, ad Arquata Scrivia, il treno per Milano delle 6,44 è stato soppresso e fatto partire da Tortona con venti minuti di ritardo. Chi era ad Arquata ha dovuto attendere il convoglio delle 8,18.


“I comitati pendolari, associazioni pendolari, associazioni consumatori della Lombardia – spiegano dall’Apn -sono uniti da tempo in coordinamento fra loro con un gruppo WhatsApp e con mailing list e social e spesso fanno anche riunioni fra loro. Sono riconosciuti dalla Regione e partecipano alle riunioni di Quadrante con Trenord e Rfi. L’Associazione Pendolari Novesi è accreditata presso la Regione Lombardia e fa anche parte del coordinamento dei pendolari lombardi, a tutela dei cittadini novesi che viaggiano su Milano. Per questo oggi saremo a Milano anche noi sotto la sede di Trenord”.