La polizia arresta un ristoratore alessandrino accusato di spaccio di droga

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I poliziotti della Squadra Mobile di Alessandria, dopo diverse segnalazioni hanno arrestato il gestore di un ristorante di Alessandria molto frequentato nel territorio del Basso Piemonte.

Le tante indicazioni fornite, raccontavano che il ristoratore era solito incontrare delle persone, che non erano clienti dell’esercizio pubblico, nel parcheggio del ristorante; movimenti che avevano creato dei sospetti. I poliziotti, dopo alcune indagini, hanno deciso di intervenire per porre fine a quella che poi si è dimostrata una fiorente attività di spaccio.

L’uomo, arrivato sul luogo di lavoro, è stato fermato e controllato appena sceso dalla sua auto. Era visibilmente nervoso, ha negato di avere della droga,  ma insieme alla polizia c’erano anche due cani della Squadra Cinofila della Questura di Genova; l’uomo  ha così  di consegnare due involucri con all’interno poco più di 2 grammi di hashish.

E’ stato perquisito anche il locale, dove però non è stato trovato nulla. Diverso l’esito della perquisizione dell’abitazione dell’uomo dove, soprattutto grazie al fiuto dei due cani antidroga Leone e Constantin, sono state scoperte 8 tavolette di hashish per un perso complessivo di oltre mezzo kg. Il lavoro di ricerca ha permesso di rinvenire e sequestrare un bilancino di precisione, del materiale utilizzato per il confezionamento della droga per essere poi venduta al dettaglio, un coltello da cucina e delle forbici da chirurgo utilizzati per il frazionamento dello stupefacente.

Per quanto emerso il ristoratore è stato arrestato per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio e condott presso la casa circondariale Cantiello e Gaeta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

(Foto di repertorio)