Il vicepresidente della Regione e assessore ai Parchi, Fabio Carosso, ha incontrato i presidenti degli Enti di gestione delle aree protette naturali piemontesi. Per Alessandria erano rappresentati l’Appennino Piemontese e il Parco del Po. Oltre ad annunciare la volontà di “far rete e coordinare politiche di comunicazione comuni, anche attraverso lo sviluppo di un unico portale informativo”, Carosso ha apertamente appoggiato le richieste delle associazioni agricole di attuare piani contenimento del lupo. Infatti, come spiegano dalla Regione, “il vicepresidente ha espresso la volontà di rafforzare le politiche di contenimento della fauna selvatica all’interno dei parchi, anche a seguito degli ingenti danni che si sono verificati negli ultimi anni all’interno degli stessi, e aggiornare i presidenti sulle iniziative della Regione Piemonte in merito alla gestione del lupo sul territorio piemontese”.

Fabio Carosso

Fino a qualche anno fa – ha proseguito Carosso – l’obiettivo era quello di tutelare una specie in via di estinzione, mentre ora la priorità è quella di tutelare l’uomo e consentirgli di svolgere le proprie attività in sicurezza. La situazione è cambiata e non possiamo ignorare l’allarme che arriva da più parti: è necessaria una massima condivisione con tutte le regioni di un “Piano Lupo” nazionale, che porti a rapide misure per il contenimento, redatto con il coinvolgimento anche delle Province, delle associazioni di categoria e le varie associazioni di enti locali”. Parole che lasciano intende come i piani di abbattimento del lupo debbano essere attuati anche all’interno dei Parchi, e non solo fuori.