Alla luce di ciò che è accaduto a causa della pandemia, oggi più che mai sono necessari servizi socio sanitari territoriali. In Val Borbera, come del resto in molte aree decentrate, questi servizi sono molto carenti. Ecco che gli abitanti dei comuni valligiani chiedono con una petizione all’Asl Al che siano attivati al più presto. In particolare vengono sollecitati servizi ambulatoriali di prossimità fondamentali soprattutto per le persone anziane, ma non solo.
A schierarsi con la popolazione è Domenico Ravetti, Presidente del Gruppo consigliare del Partito Democratico della Regione Piemonte, che in una nota scrive: “Esprimo il mio sostegno all’iniziativa popolare e auspico che l’assessorato alla sanità della Regione Piemonte comprenda che non esistono cittadini di serie B ma solo aree lontane dei centri zona che meritano più attenzioni e più risorse umane ed economiche per evitare che in quelle zone i diritti valgano meno che altrove. A tal fine assicuro che, qualora l’appello risultasse disatteso, porterò la vicenda in Consiglio regionale”.