L’ennesimo impianto fotovoltaico nei campi a Pozzolo Formigaro fermato, almeno fino al 2026, dal tribunale amministrativo regionale (Tar). Il Comune aveva respinto la richiesta di installazione di 3388 pannelli, su circa 8700 metri quadrati nei terreni vicini al centro commerciale I Giovi, presentata dalla società Alambra. Fra i motivi del diniego, le carenze nella documentazione presentata, soprattutto rispetto alla generazione di campi magnetici e alla produttività dell’impianto, documenti necessari per stimare l’entità delle opere compensative a favore del Comune.
La società proponente si è rivolta al Tar per chiedere di annullare il diniego ma i giudici amministrativi hanno disposto un approfondimento, respingendo le richieste della Alambra di sospendere l’efficacia degli atti comunali. La discussione nel merito sul ricorso è stata quindi fissata a febbraio del 2026. Il Comune è difeso dall’avvocato Emiliano Bottazzi.
Pozzolo Formigaro è uno dei Comuni più colpiti dal proliferare dei pannelli fotovoltaici sui terreni coltivati, settore dove regna il Far west legislativo.








