Dovrebbe, il condizionale è più che d’obbligo, entrare nel vivo martedì ad Alessandria il processo dell’operazione Triangolo, relativo al traffico illecito di rifiuti tra Liguria, Lombardia e Piemonte per risparmiare sui costi dello smaltimento, sotterrando i materiali nelle ex cave, poi coltivate a grano, soprattutto nel Tortonese, non a caso una delle aree della provincia dove si muore maggiormente a causa dei tumori. Nel giugno del 2015 la procura di Torino fece arrestare 19 persone, poi imputate di una serie di illeciti ambientali. Il processo sarebbe dovuto partire a marzo del 2017 ma è stato rinviato più volte a causa di notifiche sbagliate agli imputati e altri problemi. Gli imputati sono: Giorgio e Alberto Franzosi, titolari del gruppo tortonese omonimo; Valerio Bonanno, alla guida della Sap di Spinetta Marengo; Ugo Busi e Daniela Busi, a capo della Busi Ugo di Castelceriolo; Sandro Gandini e Andrea Gandini, padre e figlio di Voghera, titolari della Autotrasporti Gandini e della Eurosabbie;

Francesco Ruberto

Francesco Ruberto e Daniele Ruberto, padre e figlio alla guida delle aziende Idrotecnica, Ruberto Scavi, Ruberto Spa e Immobiliare Patrizia; Patrizia Guarnieri, moglie di Francesco Ruberto e titolare della Edilderthona; Giorgio e Christian Perasso, di Arquata Scrivia, della Perasso Giorgio; Gino Mamone, residente ad Avolasca, già titolare della Ecoge di Genova; Ines Capuana, moglie di Mamone; Alessandro Cavanna, di Sant’Olcese (Genova), già amministratore della Ecoge; Francesco Paolo Caovilla, di Sarezzano, dipendente della Franzosi Cave; Mansueto Serreli, di Alessandria, gestore della ex cava Vidori di Tortona per conto di Ruberto; Laura Zerbinati, di Druento (Torino), consulente del gruppo Ruberto; Loredana Zambelli, di Serravalle Scrivia, responsabile del laboratorio Biogest di Novi Ligure. Il dibattimento è stato finalmente aperto a dicembre, quando il giudice ha incaricato un perito di redigere la perizia sulle intercettazioni utilizzate nelle indagini. Salvo novità, martedì alle 10 dovrebbero cominciare a sfilare i circa cento testimoni.