Dopo molto tempo per il teatro civico di Gavi lo scorso anno era stata finalmente allestita una stagione teatrale ma non tutti gli spettacoli potranno essere messi in scena. È da fine marzo, infatti, che nell’edificio di via Garibaldi ci sono infiltrazioni di acqua che finiscono direttamente sul palco. Così, gli ultimi tre spettacoli sono stati cancellati: sono “I Bruciamonti“, previsto per lo scorso 25 marzo, il “Teatrante errante show” in programma domani e “A tutto volume”, indicato per aprile e dedicato alle scuole, con l’attrice Federica Sassaroli. Nessuna comunicazione ufficiale dal Comune. La notizia è arrivata da Facebook, dove gli organizzatori del “Teatrante errante show” hanno dato notizia del rinvio del loro spettacolo.
L’amministrazione comunale, con il vicesindaco Nicoletta Albano, solo dopo spiega: “Purtroppo si sono verificate delle infiltrazioni, a causa anche di tutte le abbondanti piogge del passato, nella parte di soffitto proprio sopra il palco. Dobbiamo compiere tutte le necessarie verifiche con i nostri tecnici, non sappiamo ancora dire quanto resterà chiuso ne’ il costo necessario per la messa in sicurezza”. La stagione è stata allestita dal Comune insieme a Teatro della Juta, Commedia community e Piccolo teatro dopo anni di utilizzo minimo della struttura. Solo grazie alla pro loco si sono tenuti alcuni eventi negli anni scorsi.
Il teatro è stato a lungo oggetto di contenziosi tra il Comune e l’ex proprietario del piazzale a fianco dell’edificio, espropriato negli anni Novanta dall’amministrazione Albano in maniera contestata. Sin dalla sua riapertura è stato però oggetto di critiche per come è stato realizzato, mancando spazi e strumenti per gli attori. Ottavia Piccolo nel 2004 fu ospite d’onore del festival Lavagnino e proprio nell’edificio di via Garibaldi disse: “Farei volentieri tappa a Gavi nei miei tour teatrali se solo ci fosse un teatro, perché questo non lo è”. Dallo scorso anno il teatro ha anche un direttore, nella figura dell’ex assessore Mario Pestarino, infermiere di professione, “premiato” con questo incarico (“privo di remunerazione” ha spiegato Albano) dopo essere rimasto fuori dalla giunta Semino. Il teatro ospita anche la biblioteca comunale.