I ruderi del castello di Carrosio

Carrosio punta sulla cooperativa di comunità. Il paese della Val Lemme da anni si attesta intorno ai 500 abitanti, grazie soprattutto alla presenza della scuola e della Tre Colli, ma per dare nuovi servizi alla popolazione e attirare nuovi abitanti, sfruttando i fondi del Pnrr, ha deciso di creare una coop. Nel 2022 il Comune ha infatti ottenuto 1,6 milioni di euro dallo Stato grazie al progetto di rigenerazione del borgo antico del paese, “Carrosio – Torrente di Natura e Cultura”, redatto grazie alla partecipazione di cittadini e associazioni. Nell’ultima seduta del Consiglio comunale è stata approvata la bozza di statuto della coop. Il Comune svolge infatti il ruolo di promotore del soggetto che sarà creato dai carrosiani sul modello di Succiso, Comune appenninico in Provincia di Reggio Emilia con meno di 80 abitanti dove 25 anni fa è stata fondata la prima cooperativa di comunità, denominata Valle dei cavalieri. I soci hanno fatto rivivere il paese dove aveva chiuso l’ultimo bar e non c’erano più negozi: aperto un ristorante, hanno iniziato a fare e vendere il pane, allevare pecore, ottenere dal Comune vicino l’appalto per lo scuolabus e molti altri servizi. Ora la coop fattura 700 mila euro l’anno. Come si legge sul sito legacoop.coop, nella cooperativa di comunità i cittadini sono produttori e fruitori di beni e servizi: “Per essere considerata tale, deve avere come esplicito obiettivo quello di produrre vantaggi a favore di una comunità alla quale i soci promotori appartengono. Questo obiettivo deve essere perseguito attraverso la produzione di beni e servizi che incidano in modo stabile e duraturo sulla qualità della vita sociale ed economica della comunità”. Anche a Carrosio si punta a dare in appalto alla coop, per esempio, la pulizia del paese, la manutenzione del verde, la mensa scolastica. La piccola scuola deve infatti affidarsi da sempre ai locali del paese, per altro con difficoltà logistiche. Il prossimo passo sarà un’assemblea pubblica per raccogliere le adesioni alla coop, che dovrà essere costituita davanti a un notaio. Il Comune di recente ha acquistato un immobile vicino al municipio dove sarà allestita la biblioteca. Fra gli altri progetti finanziati dal Pnrr, l’efficentamento energetico dello storico palazzo municipale e il miglioramento dei sentieri che conducono al Geosito.