Le condizioni della strada provinciale 147 di Carrega Ligure restano pessime, a circa un anno dall’incontro in municipio tra il Consiglio comunale e la Provincia, all’epoca rappresentata dal dirigente Roberta Bocchino e da nessun esponente politico. Per questo, il sindaco, Marco Guerrini, ha pubblicato un post su Facebook per avvertire la cittadinanza dei pericoli che si possono incontrare percorrendo la strada. Buche profonde fino a dieci centimetri e, nonostante le richieste, l’asfalto in un anno non si è visto nè, sostiene il primo cittadino, “vengono sistemati i segnali nei tombini a raso, nessuna pulizia delle cunette, nessuna pulizia delle banchine”. Per questo il Comune ha chiesto alla Prefettura di “intimare alla Provincia di Alessandria di intervenire immediatamente e senza ulteriore indugio sulla SP147 o, in alternativa, di chiedere al Ministero dell’Interno lo scioglimento del consiglio provinciale ai sensi dell’articolo 141, comma 1, lettera A del Testo unico degli enti locali”. L’articolo prevede che l’ente venga sciolto poiché non riesce a garantire i servizi. “Non è servita – scrive Guerrini – la relazione della Polizia Stradale (intervenuta nel 2019 su richiesta del Comune a verificare a sicurezza della strada, ndr) ed è stata ignorata anche la nota del Questore Morelli nella quale si ribadiva quello che già sperimentiamo da tempo sulla nostra pelle: la strada non è in sicurezza.

Il sindaco Guerrini e il dirigente provinciale Bocchino nel 2019 in municipio a Carrega

Le condizioni della strada SP 147, per la totalità della percorrenza, obbligano infatti i fruitori al mancato rispetto sistematico dell’articolo 143 del Codice della Strada, ossia impediscono di mantenere per molti tratti la “mano destra” in quanto la strada è troppo dissestata. Inoltre gli unici soldi spesi dalla provincia sono stati per disseminare la SP147 di segnaletica, il cui però rispetto non garantisce la sicurezza dei fruitori. Ne deriva perciò che gli unici soldi spesi dalla Provincia di Alessandria sono stati spesi inutilmente. Questo è lo specchio di un ente Provincia di Alessandria che lavora sicuramente con problematiche economiche, ma anche con evidenti incapacità amministrative e dirigenziali”. Lo scorso anno l’architetto Bocchino aveva ricordato: “La Provincia sta subendo tagli per 11 milioni l’anno ma ha le stesse competenze di prima su strade e scuole. Si deve tener conto delle strade maggiormente trafficate. Sulla 147 abbiamo stabilito il limite di velocità di 30 km orari e dove è necessario interveniamo con la segnaletica piuttosto che chiudere del tutto la strada. Le buche vengono riparate ma è impossibile pensare alle asfaltature, a parte il centro abitato di Carrega, fatto lo scorso anno. Non possiamo fare miracoli”. Un disco rotto, commenta su Facebook Guerrini:

Uno dei tratti disastrati della strada 147

Quando non si riesce a garantire la sicurezza e l’incolumità di chi viaggia su una strada provinciale per anni e anni occorrerebbe tirare fuori un po’ di dignità, smetterla con i dischi rotti ed andare a fare delle partite a bocce. O magari direttamente a tappare dei buchi con dell’asfalto a freddo, se almeno quella attività rientra nelle capacità degli amministratori e dei dirigenti. Perlomeno mettere a disposizione dei cantonieri il materiale. Invece no, niente. I pari diritti così come la garanzia della sicurezza vanno garantiti a tutte le persone sulla nostra penisola, compresi i soggetti che compongono le nostre piccole comunità di montagna, altrimenti si violano leggi e Costituzione. Vedremo cosa decideranno di fare, per adesso prestate la massima attenzione perché della vostra sicurezza e della vostra vita quando percorrete la SP147 alla Provincia di Alessandria interessa ben poco”.