I carabinieri hanno sospeso l’attività di due locali di Novi Ligure, un bar in via dei Mille e un ristorante all’uscita della città. In entrambi i casi la causa è la presenza di lavoratori “in nero”, ossia non regolarmente assunti; sei in tutto.

Il proprietario è stato anche multato per non aver rispettato i requisiti d’igiene. Sono state elevate sanzioni per un totale di 12 mila euro.

Un intervento eseguito dall’Arma novese, nell’ambito dei controlli sulla movida cittadina, che hanno riguardato anche la circolazione stradale. Sono stati messi sotto verifica 38 utenti e 17 veicoli.

Denunciati due giovani novesi per guida in stato d’ebbrezza e un ragazzo di 20 anni e una ragazza di 22 anni. Quest’ultima, uscita fuori strada con la propria autovettura, è stata denunciata per guida sotto effetto di sostanze stupefacenti; infatti, da successivi accertamenti, è emerso avesse assunto cocaina.

Sempre nel corso degli accertamenti, è stato denunciato un trentasettenne di nazionalità marocchina, presente nel nostro Paese in modo irregolare, l’uomo è stato anche segnalato alla Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti. Segnalati per lo stesso motivo tre alessandrini di 32, 37 e 54 anni: fermati a bordo di un’auto, erano in possesso di droga.

Infine, un arquatese di anni 40, pluripregiudicato, non si è fermato all’alt dei carabinieri a un posto di blocco. È stato quindi fermato a Novi Ligure e multato sia per non aver rispettato l’alt, sia per guida senza patente, già revocata.