Cosa fare a Gavi e Vallemme nel secondo week end di agosto

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Gavi

  • Domenica 12 agosto al Forte, dalle 10 e per l’intera giornata gli attori della Compagnia Teatro e Società, guideranno i partecipanti mettendo in scena un vero e proprio spettacolo che intreccerà le vicissitudini di personaggi contemporanei con quelli storici, in un racconto incalzante e con un mistero da risolvere che porterà a conoscere, in modo insolito e divertente, anche aspetti meno noti della storia del prestigioso maniero.  Lo spettacolo teatrale itinerante, dal titolo “Gavi Forte di Cultura” propone una riflessione sui molteplici significati del Forte di Gavi, per capire come abbia saputo adattarsi e resistere nel tempo, giungendo ai giorni nostri quale luogo di cultura, capace di accogliere e di restituire le emozioni e la storia di un territorio. Tra i personaggi, si incontreranno Padre da Fiorenzuola rinomato ingegnere militare, progettista del Forte, i soldati che in vari momenti storici hanno abitato e combattuto al Forte, i prigionieri, tra cui l’inglese Pringle, l’unico evaso con una fuga rocambolesca, ma anche il giovane Gavino, personaggio di fantasia coinvolto in un evento misterioso. Allo spettacolo parteciperanno due gruppi di figuranti della “Compagnia della Picca e del Moschetto” e di “Due x sei” di Novi Ligure che, con i loro costumi, creano l’ambiente seicentesco del Forte e il “Laboratorio per la narrazione dei beni culturali”. Repliche ogni ora e mezza, fino alle 17:30. Per la salita al Forte è disponibile la navetta, con partenza ogni mezz’ora dal piazzale Padre Benegassi (Prossimi appuntamenti 12 agosto e 16 settembre  nello scenario del Forte di Gavi.

Voltaggio

  • Venerdì 10 agosto alle ore 21, all’oratorio del Gonfalone, “Quartelà – Canto di Migranti”,  racconto in musica e parole di e con: Luciana Guido, Marcella Cortese e Flavio Bertuccio. Monologhi di Luciana Guido: “Storie di donne tra sorriso e commozione”. Canzoni tratte dal nuovo Cd del duo “Quartelà” (Marcella Cortese e Flavio Bertuccio) e dal loro repertorio di brani originali. Musiche che evocano paesi lontani, storie di umanità in viaggio, di luoghi della terra ligure, raccontati anche con le parole del dialetto.
  • Da sabato 11 a mercoledì 15 agosto, in zona Campo sportivo il Circolo ricreativo Endas e la pro loco organizzano “La Sagra degli Gnocchi al Pesto”, tutte le sere gnocchi al pesto, cima alla genovese, hamburgher di fassona, salamini alla piastra, vitello tonnato, inoltre  nel corso delle cinque serate il menù varierà dalla polenta con cinghiale, al risotto passando per la zuppa di ceci. Varie anche le serate musicali. L’11 si balla con Mastromarino e la Questione di Feeling, il 12 con Oasi Latina, il 13 con Supernovanta dj band, il 14 si balla il liscio e a seguire dj Set e Schiuma party, il 15 Special Guest Renee la Bulgara e dj Ross Color Fun Dance.

Fraconalto

  • Sabato 11 agosto alle ore 21,30,  all’agriturismo la Sereta, in località Sereta 47, Cercando il Sig.G. omaggio a Giorgio Gaber. Per info. 3495826357

Mornese

  • Sabato 11, domenica 12 e lunedì 13 agosto, Festa in Piazza. Dalle ore 19.30, farinata e focaccia al formaggio, inoltre carne alla griglia, patate fritte e vini selezionati del territorio. Sabato si balla il liscio con Onda nueva, domenica con l’Orchestra Arcobaleno e lunedì musica dal vivo con Fabio Casanova.

Capanne di Marcarolo

  •  Domenica 12 agosto l’Ecomuseo di cascina Moglioni propone l’XI edizione del Marcarolo Film Festival, manifestazione di cinema nella natura dedicata a tematiche ambientali e socio- antropologiche.  Alle ore 14.30: Presentazione del Festival, alle ore 15: docufilm “Bruno Caccia, una storia ancora da scrivere” di Elena Ciccarello, Davide Pecorelli e Christian Nasi. Intervengono : Chistian Nasi (co-autore), Paola Sultana (coordinatrice Libera provincia di Alessandria) Rosangela Conti (presidio Libera “Domenico Petruzzelli” di Novi Ligure). Alle ore 16.30: Merenda con EquAzione – Commercio equo e solidale, alle ore 17.30: docufilmPaolo Rumiz – Ritorno sui monti naviganti” di Alessandro Scillitani. A dieci anni dal successo del suo primo viaggio in Appennino – e dal libro che ha contribuito alla riscoperta del camminare e del vivere con lentezza – Paolo Rumiz ritorna su quelle montagne. Intervengono : Alessandro Scillitani (autore) e Elisa Brivio (Ufficio Stampa di Paolo Rumiz).Info : www.areeprotetteappenninopiemontese 0143.877825 – 0143.684777