Da domani martedì 9 maggio, per qualsiasi emergenza è sufficiente ricordare un solo numero: il 112, un numero già usato in molti Paesi europei. Il Piemonte è una delle prime Regioni in Italia che ha accolto le indicazioni della direttiva europea.
La semplificazione di un unico centralino per il momento non manderà in pensione quei numeri che fino ad oggi abbiamo associato alle varie urgenze: al 112 rispondevano solo i carabinieri, il 118 era per chiamare le ambulanze, il 113 era riservato alla polizia mentre il 118 era riservato ai vigili del fuoco. Se digiteremo questi numeri, le chiamate saranno automaticamente indirizzate al 112, dove gli operatori, opportunamente formati, indirizzeranno l’emergenza alla sala operativa unificata.
Alla ricezione della telefonata l’operatore ha il compito di acquisire i dati utili per l’identificazione, la localizzazione di chi sta chiamando e in brevissimo tempo allerterà l’organo competente.
Il servizio è gratuito, multilingue e permette la localizzazione immediata degli utenti che chiamano.
Il numero unico 112 può essere chiamato 24 ore su 24 da qualsiasi telefono, fisso o cellulare, per segnalare qualunque situazione di emergenza e richiedere il pronto intervento.
Il 112 si può attivare anche con un App che si chiama “Where Are U”, disponibile per smartphone IOS, Android e Windows Phone, che permette, oltre che inviare direttamente la propria posizione attraverso il sistema Gps, anche di fare una chiamata muta, qualora non si fosse nella possibilità di parlare, utilizzando apposite icone che permettono di segnalare quale soccorso si richiede.