Divieto di accesso alla discoteca “Luna Rossa” di Bosco Marengo per i partecipanti alla rissa scoppiata nella notte del 30 giugno. Il provvedimento, tecnicamente chiamato Daspo urbano, è stato preso dal Questore di Alessandria, nei confronti di 10 persone coinvolte nell’episodio, quando scoppiò una violenta rissa tra un gruppo di cittadini albanesi e il personale di sicurezza della discoteca. I carabinieri della Compagnia di Alessandria il giorno successivo fermavano un cittadino albanese classe 2006, residente in Alessandria, responsabile di tentato omicidio e lesioni gravi, per aver accoltellato uno degli addetti alla sicurezza. Veniva inoltre identificate altre 8 persone, denunciate per rissa aggravata, unitamente al responsabile dell’accoltellamento e della parte offesa, che partecipavano direttamente.
Tenendo conto anche dei precedenti di questi soggetti, il Questore ha adottato la misura di prevenzione del Daspo Urbano, vietando per due anni l’accesso alla discoteca “Luna Rossa” e in tutti i locali pubblici della Provincia di Alessandria al cittadino albanese accusato dell’accoltellamento. Vietato per un anno, tra le 15 e 7, l’accesso alla discoteca per gli altri partecipanti alla violenta rissa, 3 italiani residenti in provincia e altri 6 italiani residenti ad Alessandria.