Una persona colpita da crisi epilettica salvata dai carabinieri a Novi Ligure. L’altra notte, una donna ha sentito dei lamenti sospetti provenire dall’appartamento di fronte al suo, al quarto piano di un condominio di via Buozzi. I carabinieri arrivano rapidamente sul posto, incontrano la richiedente sulle scale, è molto agitata, dice di avere provato a chiamare la vicina, a bussare, senza ottenere risposta. È quasi notte, anche i carabinieri sentono i lamenti: sembrano di una persona che sta molto male. Richiedono l’immediato supporto dei vigili del fuoco per entrare nell’abitazione e del 118 per l’eventuale soccorso. Ma la consapevolezza di non potere perdere tempo spinge i carabinieri a non aspettare. Chiedono alla signora di potere passare dal suo appartamento per raggiungere il balcone di quello attiguo da cui provengono i lamenti. Il terrazzo è confinante, sebbene ci sia una paratia a dividere le proprietà. Uno dei carabinieri la scavalca, sporgendosi pericolosamente nel vuoto, al quarto piano. Raggiunta la finestra della vicina, intravede nella semioscurità una donna a terra nel soggiorno. La chiama, bussa sui vetri con forza. Nessuna risposta. Capisce che il momento è critico, infrange il vetro della finestra, entra, apre la porta blindata per favorire i soccorsi e mette in posizione laterale di sicurezza la donna. Finalmente arrivano anche i sanitari del 118, mentre l’intervento dei Vigili del Fuoco viene annullato. La donna viene trasportata urgentemente in ospedale, dove viene stabilizzata. Ha avuto una grave crisi epilettica, ma è salva e non è in pericolo di vita.
Donna colpita da crisi epilettica salvata dai carabinieri
L'episodio in via Buozzi a Novi Ligure: i militari hanno dovuto spaccare i vetri di una finestra al quarto piano per soccorrere le vittima