Il teatro Marenco sarà arredato nelle prossime settimane”. Parola dell’assessore alla Cultura Cecilia Bergaglio. L’esponente della giunta Muliere lo ha annunciato durante la discussione sul Rendiconto del bilancio 2018 nell’ultima seduta del Consiglio comunale rispondendo alle domande delle opposizioni, che con Giacomo Chirico (M5s) e Marco Bertoli (Lega-Fi) in particolare avevano sollevato dubbi sulle spese sostenute dal Comune, per esempio sugli interventi nelle scuole. E’ infatti emerso che i certificati anti incendio non sono ancora stati rilasciati, come ha ammesso l’assessore Felicia Broda pur evidenziando l’avvio dei cantieri per mettere a norma i plessi: “Siamo in attesa dei documenti dei vigili del fuoco, che devono rilasciare i certificati”. Bertoli ha sostenuto che “non c’è l’agibilità per il campo in sintetico, nonostante l’inaugurazione, né per il teatro. Tutto viene fatto a scopo elettorale”. Sul Marenco le polemiche riguardano l’apertura alle visite guidate pur in assenza delle poltrone e delle scene, situazione evidenziata in passato dalla Lega (“Non è stata prevista un’inaugurazione degna del teatro poiché non c’è l’agibilità”) e poi più di recente con un comunicato stampa dai 5 stelle, secondo i quali “il teatro è stato inaugurato di gran carriera prima della tornata elettorale dove però mancano sia le poltrone che la scena… Ci hanno detto che la stagione teatrale avrà inizio a settembre, difficile, diciamo noi, visto quello che manca”.

Cecilia Bergaglio ha voluto replicare così: “Abbiamo voluto mostrare ai cittadini il restauro concluso dopo tre anni di lavoro. Le parti che sono state visitate sono del tutto a norma. Posso dire che i soldi per le poltrone e le scene con il sipario ci sono tutti e che il teatro sarà arredato nelle prossime settimane. A ottobre tutto sarà pronto per la stagione teatrale”. Le opposizioni non si sono però accontentante della replica. Secondo Fabrizio Gallo (M5s), “il Marenco è senz’altro un gioiello ma ricordo che era già stata annunciata l’inaugurazione per ottobre del 2018”. Per Costanzo Cuccuru (Lega-Fi), “i biglietti avranno costi elevatissimi tenendo conto dell’investimento elevato per il restauro”. Secondo Maria Rosa Porta (Movimento civico popolare), “è auspicabile che la nomina del direttore artistico avvenga dopo le elezioni comunali”. Il Consiglio ha infine approvato il rendiconto 2018 con 9 voti favorevoli (la maggioranza) e 6 contrari (Cuccuru, Bertoli, Gallo, Chirico, Zippo e Porta). L’avanzo disponibile si attesta a quasi 2 milioni di euro, cui vanno aggiunti circa 300 mila euro destinati agli investimenti.