I due mesi di chiusura forzata, con disagi per il pubblico e danni economici al gestore, della piscina di Ovada dovrebbero concludersi il 7 maggio. La piscina è chiusa da inizio marzo a causa di un guasto all’impianto di riscaldamento dell’acqua: un tubo si era rotto nel locale tecnico interrato, allagando lo spazio e danneggiando gli impianti. Un guaio costato alla Servizi sportivi, gestore del centro sportivo Geirino, e anche alla Acquarium di Novi Ligure, gestore della piscina, davvero tanti soldi. Interessate indirettamente anche per le casse del Comune. Lo stop iniziale era stato previsto in due settimane la il problema si è rivelato ben più serio.
Il presidente della Servizi Sportivi, Mirco Bottero, spiega: “La piscina sarà riaperta il 7 maggio, ma potremmo riuscire ad avere l’impianto pronto anche per venerdì 4 maggio. Tutto dipende da quando riusciremo ad avere l’acqua riscaldata. Il danno causato dalla rottura del tubo a marzo è stato pesante poiché sono stati allagati i locali che ospitano gli impianti termici, danneggiandoli. Tutto è avvenuto durante la notte e ci siamo accorti dell’accaduto solo alle 8 del mattino del giorno seguente. Dobbiamo riaprire prima possibile – prosegue Bottero – per cercare di recuperare qualcosa in termini economici, oltre che per ridare un importante servizio alla nostra città e al territorio. La piscina resterà coperta fino a fine maggio ma se ci sarà bel tempo potremo togliere anche prima la copertura”.
