La scuola San Orione di Rocchetta Ligure

La Regione, la Direzione regionale della scuola e l’Ufficio scolastico provinciale vogliono solo pluriclassi, o quasi, nelle uniche due scuole dell’Unione montana Terre Alte, a San Sebastiano Curone e Rocchetta Ligure. Così, l’ente guidato da Carlo Buscaglia ha scritto ai tre enti per difendere il livello didattico dei due plessi chiedendo più personale. Le due scuole ospitano materne, elementari e medie e sono dei veri e propri presidi in territori che da decenni soffrono lo spopolamento e la carenza di servizi. “Il fenomeno delle pluriclassi sulla scuola primaria e sulla secondaria di primo grado e le mono-sezioni della scuola dell’infanzia – scrive Buscaglia – penalizzano il livello dell’offerta formativa: il fatto poi che queste ultime siano attive con orario ridotto indebolisce il ruolo della scuola a supporto delle famiglie e aggrava l’isolamento dei bambini più piccoli”. Essendo scuole montane, Rocchetta e San Sebastiano Curone hanno diritto a delle deroghe rispetto alle regole sulla formazione delle classi. “L’intenzione – prosegue Buscaglia – era quella di creare soprattutto pluriclassi, questione che l’Unione non accetta”. A San Sebastiano Curone in totale ci sono quarantuno alunni alla elementare e trentotto alla media, mentre a Rocchetta ci sono cinquanta bambini nella primaria e ventiquattro alle medie.

Carlo Buscaglia

Oltretutto, il territorio dell’Unione e tutta la ex Comunità montana Terre del Giarolo sono state riconosciute dalla Stato “Area interna”, quindi potranno godere di altre deroghe e fondi statali per la scuola: “Punto fermo della strategia aree interne è rendere territori a rischio abbandono nuovamente attrattivi aprendo principalmente sui servizi di base di cui l’istruzione e la scuola fanno parte per cui una migliore offerta formativa risulta attuabile solo e soltanto in presenza di una assegnazione di organico che non penalizzi la montagna rispetto ai centri di fondovalle”. In entrambe le scuole ci sono inoltre alunni disabili. Buscaglia ha quindi chiesto per le scuole primarie “almeno tre classi e una pluriclasse a San Sebastiano e tre classi e una pluriclasse a Rocchetta Ligure. In entrambi i plessi, inoltre, almeno per la primaria abbiamo richiesto un tempo pieno, già finanziato dall’Unione lo scorso anno. A oggi – conclude il presidente – non ho ancora ricevuto risposta alla lettera inviata il 28 giugno scorso”.