Si chiamava Jacopo Ponzano il giovane ventinovenne di Grondona deceduto ieri sera, intorno alle 20, nella piscina comunale di Arquata Scrivia. Come faceva spesso, aveva deciso di nuotare per tenersi in forma, pur tenendo conto dei problemi cardiaci di cui era affetto da tempo. All’improvviso, Jacopo si è sentito male e si è fermato a bordo della piscina. Gli istruttori lo hanno notato e, quando all’improvviso il ragazzo ha perso i sensi finendo sott’acqua, lo hanno soccorso portandolo fuori dalla vasca. I medici del 118, arrivati nel frattempo, no sono però riusciti a salvarlo: un infarto se l’è portato via.

Jacopo Ponzano

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Arquata e la piscina è stata chiusa al pubblico. La procura della Repubblica deve decidere se eseguire l’autopsia ma le cause del decesso sembrano ormai chiare. Jacopo Ponzano conviveva con la sua fidanzata, Giulia Giotta, e lavorava alla Huthamaki di Carbonara Scrivia dopo un’esperienza alla Roquette di Cassano Spinola.