Cinque treni cancellati a causa della neve lungo le tratte Genova – Ovada – Acqui Terme e Genova – Arquata Scrivia – Novi Ligure tra stanotte e domani mattina. Lo annunciano le Ferrovie dello Stato. Risultano soppressi il treno delle 6,05 da Genova Brignole ad Acqui, l’Acqui-Brignole delle 5,20, il Brignole-Acqui delle 7,05, l’Acqui-Brigole delle 7,40 e il Novi-Brignole delle 4,10. Le Fs fanno sapere che “l’offerta ferroviaria è confermata in tutte regioni a esclusione della Liguria. In questa Regione domani, giovedì 24 gennaio, a causa delle nevicate che continueranno nel corso della notte, saranno fatte riduzioni puntuali del servizio regionale, nella prima parte della giornata”. Stop quindi ai treni citati, senza che sia invece interessato il traffico ferroviario media e lunga percorrenza. “In Piemonte e Liguria – spiegano le Fs – circa 450 dipendenti del gruppo e delle ditte appaltatrici pronti a intervenire per garantire la mobilità ferroviaria delle persone.

In base al bollettino meteo diramato dalla Protezione Civile, attivata per la giornata di domani la fase di preallerta dei Piani neve e gelo in Piemonte, Lombardia, Emilia –Romagna, Veneto, e Friuli Venezia Giulia. I servizi commerciali potranno essere ridotti o subire modifiche in base all’eventuale peggioramento delle condizioni meteo. Il Gruppo FS Italiane ha già predisposto il monitoraggio costante dell’infrastruttura ferroviaria, per assicurarne l’efficienza e garantirne la piena disponibilità per i servizi delle imprese ferroviarie e, quindi, la mobilità delle persone. Oltre 350 persone, fra operatori della circolazione, tecnici di RFI e delle ditte appaltatrici, sono pronte ad intervenire in caso di necessità per eseguire specifici controlli sull’infrastruttura e attività di monitoraggio sugli impianti ferroviari”. Le principali azioni previste dal Gruppo FS Italiane sono: presidi tecnici degli impianti nevralgici, con particolare attenzione ai nodi urbani ferroviari; corse raschia-ghiaccio, per mantenere in efficienza i sistemi di alimentazione elettrica dei treni; allertato il personale delle ditte appaltatrici per garantire la piena operatività degli spazi di stazione aperti al pubblico.