Il municipio di Arquata Scrivia
Il municipio di Arquata Scrivia

Il gruppo di minoranza Noi per Arquata e il Pd arquatese contestano il nuovo aumento della Tari, previsto dal Piano economico finanziario (Pef) del servizio proposto da 5 Valli e di cui il Consiglio comunale ha preso atto con i voti favorevoli della maggioranza. L’incremento medio si aggira della Tari per il 2024 è tra il 5 e il 6% per coprire un costo del servizio con una serie di agevolazioni. L’aumento è stato giustificato con l’avvio della raccolta rifiuti Porta a porta, in fase di completamento.

“Dal 2016 – sostengono i consiglieri di Noi per Arquata e il Pd -, da quando la prima Giunta Basso, al primo Consiglio comunale, scelse il cambio di gestione passando da Gestione Ambiente (gruppo Acos, del quale il Comune di Arquata Scrivia è uno dei soci
di maggioranza) a 5 Valli Servizi, abbiamo sempre sollecitato l’amministrazione comunale sia sui disservizi costanti di 5 Valli sia sull’aumento della Tari. Negli
ultimi mesi il problema è diventato sempre più evidente: con forte ritardo il gestore è
finalmente partito con il servizio di raccolta “porta a porta”, consegnando e ritirando i bidoni stradali, ma senza un’adeguata informazione alla cittadinanza e soprattutto dimenticandosi delle frazioni, diventando così luogo di raccolta dei rifiuti non solo del capoluogo, ma anche dei paesi limitrofi”.

“L’amministrazione – ricordano Noi per Arquata e i Dem – ha approvato per l’anno 2024 un Piano Economico Finanziario per la TARI di circa 1.376.000 euro, una cifra, che se paragonata ai paesi limitrofi con bacino di popolazione simile, è molto più alta (Serravalle Scrivia 1.197.000 euro e Castelnuovo Scrivia 1.034.000euro). Non solo questa scelta grava sulle tasche dei cittadini che con minori servizi sono costretti a pagare una maggiore tassazione ma siamo costretti a mantenere una società che non potrà mai soddisfare i requisiti minimi richiesti dal Consorzio Servizi Rifiuti per la tariffazione puntuale e ci troveremo quindi a dover pagare di più per avere meno.
Chiediamo con forza alla Giunta di riconoscere l’esistenza del problema e di ammettere le
evidenti anomalie di gestione legate a 5 Valli, è compito delle amministrazioni compiere
delle scelte ma quando queste si rivelano inefficaci è dovere di un Sindaco fare il meglio per la cittadinanza e porre al più presto dei correttivi”.