Il castello di Mornese

Oltregiogo – Valorizzare e raccontare l’identità culturale di un territorio” è il titolo della conferenza in programma venerdì 24 settembre, alle 21, nel salone del Santuario di Santa Maria Mazzarello a Mornese, promossa dall’associazione Oltregiogo e dall’Unitrè di Mornese. “In un mondo globale e confuso – spiega Dino Angelini, presidente dell’associazione Oltregiogo e relatore della serata -, la ricerca del identità di un territorio, per le persone che lo vivono, è una crescita di autostima, di fiducia, di speranza e di valore aggiunto. L’associazione dal mese di settembre 2000 ha sempre operato e lavorato a questa identità dell’Oltregiogo, un territorio che è esistito e che esiste, che comprende 38 Comuni in Provincia di Alessandria, 24 in Liguria e 4 in Provincia di Piacenza e Pavia. Non dobbiamo dimenticarci che il capoluogo di questo territorio era ed è Novi. I territori del cuneese da anni, pur avendo città come Cuneo, Alba ecc oppure il Monferrato con Casale, Asti ecc hanno sempre ragionato, raccogliendo ormai i frutti da anni sul nome Langhe, Roero e Monferrato.

Dino Angelini

Noi ancora nel 2021 ci identifichiamo come novesi, ovadesi, vallemmini, val Borbera, valle Scrivia ecc. È evidente che chi vuole visitare i nostri luoghi non capirà mai dove siamo e chi siamo. La nostra associazione – prosegue Angelini – vuole iniziare a incontrare la popolazione, nelle sue forme (associazioni, scuole di ogni ordine e grado), università Unitré del territorio dell’Oltregiogo per far crescere la consapevolezza della nostra identità, della nostra cultura, della nostra storia legata a beni culturali e paesaggistici che solo noi abbiamo”. L’associazione Oltregiogo ha deciso di partecipare al bando “In luce” della Compagnia di San Paolo e a un bando della Fondazione CRT, con un progetto di valorizzazione del patrimonio culturale. “Incontreremo tutti gli stakeholders (portatori di interessi) – conclude Angelini – al fine di uno sviluppo territoriale completo ed identificativo”.