Ancora dubbi sul futuro della Pernigotti di Novi Ligure. Il piano industriale presentato oggi al Mise, a Roma, presenta aspetti positivi e negativi che hanno fatto richiedere ancora chiarezza alla proprietà dai rappresentanti dei lavoratori e delle istituzioni. Fra le note positive, il trasferimento a Novi Ligure, di due linee di produzione attualmente operative in Turchia, e l’ipotesi di un nuovo stabilimento fuori città. Prevista anche la produzione di ovetti di cioccolato non più esternalizzata ma direttamente da parte di Pernigotti.
Prospettato anche un ruolo per la coop Spes di Torino, due mesi fa messa alla porta dopo aver firmato, a fine luglio, un contratto per la produzione di cioccolato per conto della proprietà a Novi Ligure. Tutti i presenti, dal governo in giù, hanno però chiesto dati più precisi sul numero di occupati e sulle cifre che i turchi intendono investire a Novi per rilanciare la storica fabbrica nata prima dell’unità d’Italia.