Il depopolamento dei cinghiali per contenere la Peste suina africana non è ancora iniziato mentre il virus si dirige sempre più verso alle zone dove ci sono gli allevamenti intensivi di maiali. La zona infetta è stata infatti estesa a Saliceto (Cuneo) dopo il ritrovamento di un cinghiale ucciso dalla Pesa a Cairo Montenotte (Savona) mentre si attende l’ufficializzazione dell’inserimento nella medesima zona infetta anche dei Comuni dell’alto Oltrepò pavese, in provincia di Pavia. In questo caso a destare allarme è stato il cinghiale rinvenuto a Montacuto, nel Tortonese. Per il territorio pavese così come per Cuneo questo potrebbe significare l’abbattimento di tutti i maiali sani negli allevamenti come è avvenuto un anno fa nei Comuni della zona infetta tra Alessandria e Genova, con la distruzione di oltre 6 mila maiali. In Valle Staffora e non solo arriverebbe un duro colpo per il famoso salame di Varzi. I casi di Psa tra i cinghiali sono arrivati a quota 716 tra Liguria e Piemonte, con molte carcasse trovare sempre più a ridosso del confine della zona infetta, che viene sempre più allargata.