“Quanto mi farà pagare il cardinale Bagnasco per entrare a Genova?” Un Papa allegro e scherzoso ha aperto ieri in Vaticano l’Assemblea generale della Cei, che quest’anno dovrà sostituire il presidente uscente Angelo Bagnasco. Papa Francesco con questa battuta ha confermato che sarà a Genova sabato 28 maggio, e nella moltitudine della folla ci saranno anche i suoi parenti di Teo, la bella frazione di Cabella Ligure che il 3 giugno 1887, al civico 1, ha dato i natali a nonna Maria.
La nonna materna di Papa Francesco era figlia di Regina Demergasso e di Pietro Giovanni Gogna, detto Antonio. Lo dice il certificato di nascita depositato nell’archivio storico del Comune di Cabella Ligure. Ma a raccontare come si è arrivati ad individuare i parenti di Papa Francesco è Danilo Rovegno. Danilo con la sua famiglia trascorre le estati a Teo, in una casa molto particolare, la casa di nonna Maria.
Questa casa che è diventata la più famosa della Val Borbera, l’ha acquistata prima o dopo aver saputo che ci aveva vissuto la nonna del Papa.
Lei fa parte del direttivo della Società Storica del novese…
La mia ricerca genealogica è partita dalla metà del Settecento e sono arrivato fino alla fine dell’Ottocento, poi dalla fine dell’ottocento a parte i documenti facili da reperire, c’erano anche i ricordi dei vecchi, i bisnonni e i nonni delle persone attualmente in vita, che hanno potuto ricostruire il loro albero genealogico. Un lavoro certosino, anche perché i nomi di battesimo sono ricorrenti e spesso anche l’anno di nascita è il medesimo. E’ stato quindi difficilissimo districarsi tra nomi e cognomi uguali ma ci siamo riusciti, fino a individuare le sedici famiglie che sabato saranno rappresentate da sedici “ambasciatori”.
Lei andrà?
No. Non sono un parente, quindi non mi sembrava il caso di andare in questa occasione, ma ho pregato i miei amici di portare una copia della rivista al Santo Padre.
Ci sarà certamente un’altra occasione. Del resto a Città del Vaticano la Val Borbera ci è andata spesso. Oltre alla visita del 9 settembre 2015, quando è stato consegnato a papa Francesco l’album fotografico della sua famiglia materna, a fine aprile di quest’anno, il Lions Club Val Borbera e Spinti, ha presentato al Pontefice il progetto per la ristrutturazione del Rifugio per ragazzi disabili di Piuzzo. Ma anche il Papa ha avuto un’attenzione particolare per Teo, come dimenticare la pergamena con il timbro del Vaticano, arrivata il giorno della festa patronale di San Bernardo. Nel messaggio Papa Francesco benedice la popolazione di Teo e ne invoca la protezione della Vergine.
E tutto questo succede perché “la nonna del Papa è nata a Teo”.