Visiere protettive in dono alle strutture sanitarie dai ristoratori delle Valli Borbera e Spinti

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Non lavorano e quindi non incassano un centesimo da oltre due mesi e chissà quando potranno tornare alla normalità, ma non si piangono addosso, anzi, trovano anche il modo di aiutare chi, in prima linea ha combattuto e continua a combattere contro il maledetto virus che ha sconvolto le nostre vite; gli albergatori e i ristoratori delle Valli Borbera e Spinti hanno donato 540 visori facciali alle strutture sanitarie del territorio, 160 visiere agli Ospedali di Alessandria, di Tortona e di Novi, 45 visiere alla Croce Rossa di Vignole Borbera e 15 alla Protezione Civile di Borghetto Borbera. “Un piccolo gesto per dirvi grazie” scrivono nella loro lettera di accompagnamento al dono.

“La nostra Associazione, – spiega il presidente Michele Negruzzo – nata nel 1978, ha da sempre operato per promuovere le strutture associate, i prodotti del territorio, i piatti locali e il territorio stesso. La nostra manifestazione che si chiama Primavera e Autunno Gastronomici è caratterizzata dal fatto che nella stagione primaverile e in quella autunnale, ogni locale, a turno, nei fine settimana, propone un suo menù con i piatti del territorio. Quest’anno, per la prima volta in 42 anni, abbiamo annullato l’intera stagione primaverile, ma si spera di poter realizzare quella autunnale anche se le incognite sono molteplici. Detto ciò, vista la grave emergenza in atto, abbiamo pensato, nel nostro piccolo, di poter dare un contributo, seppur consci che sia una goccia in mezzo al mare. A voi, che siete in prima linea contro questo nemico invisibile che ci ha portato via tanti amici, vorremmo donarvi ciò che pensiamo potrebbe servire per portare avanti questa battaglia. Sappiamo che non è molto, ma speriamo di farvi cosa gradita. Vi ringraziamo di cuore per quello che state facendo e per quello che ancora farete. Siete il nostro fronte contro il virus, forza! Un immenso abbraccio da parte di tutti noi”.