Voltaggio, Fera annuncia: “Possibili 4 torri eoliche anziché 5”.

La società autorizzata a costruire l’impianto a Pinceto (Isola del Cantone) potrebbe ridurre il numero degli aerogeneratori.

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Torri eoliche (immagine di repertorio)

Meno torri eoliche sul versante tra Valle Scrivia e Val Lemme, a Pinceto (Isola del Cantone)? Da tempo la società Fera ha ottenuto l’autorizzazione dalla Regione Liguria per installare cinque aerogeneratori nella località al confine con Voltaggio. Ha avuto anche l’ok dall’Unione montana Val Lemme per ampliare la strada di val Barca, dalla quale far transitare gli enormi componenti delle torri verso Pinceto. Entrambi i permessi sono stati impugnati al Tar da decine di cittadini, residenti tra Borlasca, frazione di Isola del cantone, e Voltaggio, insieme al Comitato per la salvaguardia dei crinali di costa di Popein – monte Porale – Monte Poggio, per via dell’impatto che la realizzazione dell’impianto eolico potrebbe avere sul territorio, a cominciare dai disboscamenti.

La strada di Valle Barca

I cantieri non sono ancora partiti e ora la Fera fa sapere che sta valutando l’ipotesi di ridurre il numero delle torri eoliche, alte 150 metri. “Da quando abbiamo ottenuto le autorizzazioni, alcuni anni fa – dice Federico Bertuccio, uno dei tecnici della Fera – ci sono state innovazioni tecnologiche. Per questo si valuta di installare solo quattro torri anziché cinque”. Per quanto riguarda la strada di Val Barca, che attraversa una delle località più belle della Val Lemme, è previsto l’allargamento, in alcuni tratti, fino a 16 metri rispetto ai 5 attuali. Anche in questo caso la Fera assicura che sta valutando la situazione per eventualmente ridurre l’impatto sul territorio.