“Fuori Festival”, la kermesse che Cabella Ligure ha organizzato per celebrare il “2024 – Anno delle radici italiane nel mondo”, propone questa sera, martedì 6 agosto, alle 21, il secondo concerto “Balfolk” ispirato ai suoni sulle navi dei migranti; per ricordare i balli e icanti che accompagnavano i 30 giorni di viaggio di chi attraversava l’oceano in cerca di una vita migliore. Saranno sul palco per far ballare chi lo vorrà, il Duo Filippo Gambetta (organetto) e Sergio Caputo (violino), che presenta un repertorio rivolto al pubblico di danzatori di balfolk ed ascoltatori.
I due artisti, accomunati dalla passione per le musiche di tradizione ma anche dalla scrittura di musiche nuove, ad esse ispirate, hanno all’attivo due album con la formazione Maestrale con la quale si sono esibiti in numerose rassegne nazionali e internazionali. Entrambi vantano collaborazioni importanti nell’ambito della world music e tengono da molti anni in tutta Europa workshop sui loro strumenti. In duo hanno tenuto concerti in Catalogna, Svizzera, Danimarca, Germania, Finlandia e Belgio.
L’iniziativa è finanziata dall’Unione Europea nell’ambito di un progetto PNRR nato per sensibilizzare le comunità locali sul tema dell’emigrazione italiana e dei viaggi delle radici nonchè per creare sui territori un’offerta turistica mirata e integrata rivolta ai viaggiatori delle radici. Il Comune di Cabella Ligure in quanto vincitore del bando indetto dal Ministero degli Affari Esteri e Ministero della Cultura, può offrire questi intrattenimenti di pregio ai propri cittadini, ai turisti che qui trascorrono le vacanze e a tutti coloro che transitano nelle “Terre del Giarolo”, comprese tra le Valli Borbera e Curone.
Entrata libera.