A Novi Ligure, il Giorno del Ricordo.

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La Repubblica italiana ha scelto il 10 febbraio per celebrare il Giorno del Ricordo, in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.  Quest’anno la ricorrenza assume una valenza maggiore, grazie alla scelta dell’Unione Europea di assegnare a Nuova Gorica (ex Jugoslavia, oggi Slovenia) e a Gorizia (Italia), il titolo di “Capitale Europea della Cultura”, una capitale transfrontaliera, a cavallo di due confini nazionali, che dividevano Piazza Transalpina, dove sorge la stazione, creazione asburgica di fine Ottocento, rimasta in terra slovena. In nome della cultura la città, che un tempo vedeva fazioni contrapposte, si è riunita e, nella piazza si svoleranno tanti eventi che uniscono i due popoli. Ma non è tutto oro. Ieri la celebrazione è stata funestata dai soliti idioti, in cerca di scontri e polemiche che, con scritte ingiuriose hanno imbrattato il viale che conduce alla foiba di Basovizza nei pressi di Trieste.

Come di consueto, in occasione del Giorno del Ricordo, l’amministrazione comunale di Novi Ligure, ha organizzato una cerimonia di commemorazione si terrà il 10 febbraio alle 9,30 in piazza Pascoli davanti la stele in memoria delle vittime delle foibe. Dopo il saluto del Sindaco, Rocchino Muliere, sono previsti gli interventi di Domenico Ravetti, Vice Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte, Luigi Benzi, Presidente della Provincia di Alessandria, Donato Mario Summa, familiare vittima delle foibe, e di uno studente del Liceo Amaldi. In caso di maltempo l’orazione si terrà presso il salone parrocchiale della Chiesa di Sant’Antonio in viale della Rimembranza, 44.

Inoltre, giovedì 13 febbraio alle 11,30 nei locali della Biblioteca Civica di via Marconi, 66 sarà inaugurata la mostra “Fascismo, foibe, esodo”, una mostra documentaria in 10 pannelli realizzata da Bruno Enriotti per la Fondazione Memoria della Deportazione. L’inaugurazione sarà preceduta alle 10,30 da un incontro introduttivo, rivolto agli studenti e alla cittadinanza, a cura di Antonella Ferraris, Direttrice ISRAL.

Per informazioni: Biblioteca Civica tel. 014376246