Albera, il guado riaperto dopo due ore di stop

0
2983
Guado sull'Albirola. Foto Massimo Sorlino

ARTICOLO IN AGGIORNAMENTO

ORE 18.30

L’acqua è defluita, in questo momento non piove, così il sindaco ha revocato l’ordinanza di chiusura e il guado torna ad essere transitabile. Per tutta la notte il torrente sarà monitorato, per garantirne la fruizione in assoluta sicurezza .

ORE 16.40

Nonostante la pioggia abbia smesso di cadere e il vento abbia permesso ad un timido raggio di sole di fare capolino tra le nuvole, la tanto temuta onda di piena è arrivata fino al guado, portando con sè detriti che hanno ostruito le tubazioni che permettono all’acqua di defluire, così gioco forza il sindaco Renato Lovotti ha firmato l’ordinanza di chiusura del guado, che ha di fatto diviso in due la Valle e lo stesso comune di Albera Ligure. Le sbarre sono state abbassate e la circolazione fermata. In questo momento una ruspa sta lavorando per spostare la ghiaia che si è accumulata e, si spera che la situazione possa rientrare in breve tempo.” La piena non ha rovinato il guado, è stato solo necessario spostare da un lato la ghiaia per meglio far deflluire l’acqua – spiega il sindaco – quindi se non riprenderanno le piogge, presto tutto tornerà alla normalità. Non siamo in grado al momento di dire quando il guado verrà riaperto, ma sarà nostra premura informare la cittadinanza sull’evolversi degli eventi”.

Ecco le foto.

ORE 15.30

“A tutt’ora il guado sul torrente Albirola è aperto. Il livello dell’acqua non ha ancora raggiunto il limite stabilito dai tecnici, per decretarne la criticità. Tuttavia, se non cessa di piovere, probabilmente non ci vorrà ancora molto perché vengano superati  i livelli di sicurezza e quindi sarò costretto a emettere ordinanza per interrompere la circolazione sul guado.  Spero vivamente di non essere costretto a questa azione, ma è evidente che se continua così non avrò scelta. Domani , secondo le previsioni, le condizioni meteo dovrebbero essere in leggero miglioramento, quindi se il guado verrà chiuso,  mi auguro, sarà per poche ore. Nel frattempo vorrei fare un appello affinché, per quanto nelle loro possibilità, tutte le persone che abitano oltre il torrente e in questo momento sono fuori, rientrino nelle loro case, ovviamente, ma credo non ce ne sia bisogno, raccomando a quanti sono già nelle loro abitazione di rimanervi”.