Sei mesi fa nasceva l’Atelier digitale dell’Istituto Comprensivo Arquata Scrivia- Vignole Borbera, un punto d’incontro tra creatività e tecnologie, tra manualità e artigianato, dove i bimbi nel corso dell’anno scolastico passato hanno potuto dare spazio alla loro fantasia. Ora l’Atelier digitale ha nuove collaborazioni, “Il museo del giocattolo” di Torre Ratti e ’Associazione “ Le Cucalle” di Borghetto Borbera.
“Perché il giocattolo – ha detto il pittore arquatese- è divertimento, ma anche immaginazione e creatività; un semplice pupazzo di latta nelle mani di un bambino può diventare il più sofisticato dei robot.”
E proprio da questa poetica ha preso vita presso il museo, la prima edizione di “Rigiocattolo”, un mercatino per bambini fatto dai bambini che ha ispirato l’insegnante Barbara Raineri per la stesura del suo progetto “ I cantastorie digitali” giunto al secondo anno.
”I giochi nati dal laboratorio”- spiega la Raineri-“ diventeranno in un primo tempo personaggi e ambienti di storie e libri inventati dai bambini e solo in seguito trasformati in Atelier , col supporto di tecnologie ed esperti, in ebook interattivi capaci, non solo di essere letti in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo mobile, ma editabili in un divenire continuo. Perché la creatività dei bambini non deve avere limiti e la fine di una storia può diventare l’incipit per iniziarne un’altra del tutto nuova.”
Il dirigente ricorda che l’Atelier ha un enorme potenziale per i ragazzi e sarà lo spazio ideale per svolgere attività in cui si tratteranno temi importanti come inclusione e cyberbullismo. “Una necessità per le nostre giovani leve sempre più immerse in una realtà virtuale che li porta all’isolamento e all’incapacità di gestire le proprie emozioni”.
Per reperire fondi per la realizzazione del progetto, sabato 26 ottobre alle 19 nel centro fieristico Docup di Borghetto Borbera si terrà una cena solidale proprio a favore dell’ Atelier digitale della scuola.