L’affidamento del servizio rifiuti a Gestione ambiente per il Comune di Novi Ligure e non solo è legittimo o meno? La risposta non arriverà mai poiché la maggioranza di centrosinistra novese ha respinto la mozione delle minoranze, firmata da Maria Rosa Porta e Fabrizio Gallo, che puntava proprio a far definitivamente chiarezza sul punto. L’affidamento da parte del Consorzio servizio rifiuti (Csr) risale alla fine del 2017 ed era avvenuto fra le polemiche: i Comuni dell’Ovadese e Acquese e delle valli Curone e Borbera non volevano affidare alla società novese il servizio poiché temevano, in particolare, un incremento notevole delle tariffe, così ottennero di poter andare avanti con le società pubbliche in essere, Econet e 5 Valli, diventate interamente pubbliche. A Gestione ambiente rimase quindi il Novese e il Tortonese. All’epoca il segretario generale del Csr nonché del Comune di Novi, Angelo Lo Destro, aveva espresso perplessità. “I servizi pubblici locali – aveva scritto Lo Destro -, oltre che in appalto, possono essere affidati a società miste, con partner individuato mediante gara pubblica”.

Maria Rosa Porta

Cosa che non avvenne, così come non fu rispettata la previsione di un’aggregazione delle società di raccolta in un unico soggetto. Lo Destro, ha ricordato Maria Rosa Porta, aveva anche sottolineato come l’affidamento avrebbe dovuto essere non superiore a nove anni mentre la concessione è stata ventennale. “La mozione – ha spiegato il consigliere – chiede che il sindaco verifichi la legittimità degli atti. L’affidamento a Gestione Ambiente non è legittimo senza gara, anche per la mole finanziaria. Su questo tema abbiamo svolto tre commissioni consiliari e per una, la più importante, la registrazione degli interventi è saltata, senz’altro per un errore”. L’assessore Cecilia Bergaglio ha ribattuto che la mozione “fa riferimento a fatti ormai datati. Dal dibattito in commissione è emerso che il segretario generale ha evidenziato solo i punti deboli delle modalità di affidamento del servizio ma la norma era fumosa. Comunque, l’assemblea del Csr ha dato l’ok e c’è un parere legale favorevole di Gestione Ambiente. È un dibattito che oggi non sussiste”. Per i 5 stelle, “senz’altro nessuno ha impugnato gli atti ma la mozione serve a comprendere se quanto deciso sia stato fatto correttamente”. Ancora Porta: “Ricordo che la legge è insuperabile anche dai sindaci e che Lo Destro non ha voluto firmare tutti gli atti”. Il dibattito è stato chiuso dal sindaco Rocchino Muliere: “L’affidamento per noi è stato legittimo, come ha votato l’assemblea del Csr. Ricordo che abbiamo affidato il servizio a un’azienda di cui il Comune detiene il 60%, non a uno qualunque”. Il voto nella maggioranza contro la mozione non è stato compatto: Mino cascarino si è astenuto. A favore invece i tre esponenti dei 5 stelle (Gallo, Zippo e Chirico), Porta e Costanzo Cuccuru.