Non ci sono solo gli appalti andati deserti e la mancata previsione della conformazione delle rocce a rallentare il Terzo valico. Il grisù, il temibile gas combustibile e inodore presente nelle rocce, ha fermato l’attività sotto l’Appennino per sette dei dodici fronti di scavo, secondo quanto affermato dal viceministro Edoardo Rixi, interrogato dal deputato della Liguria Luca Pastorino. “Nelle gallerie del Terzo Valico dei Giovi – ha detto il vice di Salvini – è stata rinvenuta la presenza di gas, di cui si sta tenendo conto nel valutare il proseguo dei lavori. Sette dei dodici fronti complessivi sono interessati dalla presenza di gas e, per tale ragione, i lavori su questi punti sono attualmente sospesi in attesa che il gas venga rimosso, mentre sugli altri fronti le attività proseguono regolarmente“. La situazione più difficile, sempre secondo Rixi, riguarda il cantiere Val Lemme, a Voltaggio, dove, in seguito alla fuoriuscita di gas “sono in corso attività di potenziamento del sistema di adduzione dell’aria al fine di migliorare la ventilazione“. Il viceministro, in merito ai problemi di carattere geologico riscontrato durante gli scavi, ha ricordato che “è stato avviato lo scavo in tradizionale in sostituzione dello scavo meccanizzato per le gallerie da Radimero verso Voltri, mentre il rallentamento delle attività di scavo tra Cravasco e Castagnola per contesto geomeccanico sfavorevole è stato superato con l’utilizzo di nuove sezioni strutturali rinforzate”. Secondo il sito web della Pizzarotti, azienda che opera nel Terzo valico con il Consorzio tunnel dei Giovi, il gas è stato scoperto anche nel cantiere di Castagnola. Il fine lavori della nuova linea ferroviaria Genova-Tortona è già stato spostato al 2027 a causa dei problemi a Radimero e per il caos negli appalti, tra gare deserte e contratti rescissi.
L’annuncio del viceministro Rixi: il gas sospende lo scavo nelle gallerie del Terzo valico
La situazione è emersa dalla risposta a un'interrogazione riferita ai cantieri della Grande opera da 7,6 miliardi di euro.