Il Gavi docg guarda sempre di più al suo territorio e all’accoglienza. La Raia, una delle aziende vitivinicole storiche del territorio gaviese, da tempo vocata al biodinamico, ha ristrutturato l’antica osteria della Lomellina, a Gavi, costruita a inizio ‘800 come posteria per le carrozze del cavalli, fino agli anni Sessanta cascina di proprietà della vicina tenuta dei Raggio e poi abbandonata.

Locanda La Raia, a Gavi: la piscina
Locanda La Raia, a Gavi: la piscina

Un intervento di grande pregio, quello voluto da Giorgio Rossi Cairo, imprenditore che ha acquistato la Raia nel 2002, con un giardino all’italiana costituito da erbe aromatiche all’ingresso e un grande spazio verde che scende verso le vigne biodinamiche. Si presenta così la Locanda La Raia, realizzata su un progetto di restauro dell’architetto Giacomo De Amicis, messo in atto dall’impresa Bailo Costruzioni di Novi Ligure. L’inaugurazione si è svolta l’altro giorno, dopo tre anni di lavori che hanno letteralmente trasformato l’edificio rispettandone i canoni architettonici e valorizzando il paesaggio circostante. Dodici camere, arredate con mobili antichi e altri in design moderno, uno spazio dedicato al benessere con sauna, bagno turco, piscina interna ed esterna riscaldata. La cucina propone piatti della tradizionale locale e si possono acquistare tutti i prodotti biodinamici dell’azienda, compresi ovviamente i vini, e del territorio. In programma wine tour con visita ai vigneti e alla cantina, con un percorso che arriva alle installazioni artistiche realizzate da autori internazionali e dedicate al paesaggio.

Giorgio Rossi Cairo e il Prefetto Romilda Tafuri
Giorgio Rossi Cairo e il Prefetto Romilda Tafuri

“Puntiamo sull’accoglienza – ha detto Rossi Cairo – per far conoscere una natura ricca per la sua biodiversità in un paesaggio, quello del Gavi, straordinario”. La Raia ha già aperto le porte al territorio, “in parallelo alla conversione delle coltivazioni al biodinamico – come ha detto ancora Rossi Cairo -, con una e una Fondazione dedicata all’arte, alla cultura e al paesaggio”. Presenti all’inaugurazione vari produttori del Gavi docg (Soldati, Moccagatta, Broglia, Pernigotti), i rappresentanti del Consorzio nonché delle istituzioni. Fra questi, il prefetto Romilda Tafuri: “La valorizzazione del paesaggio e dell’enogastronomia – ha detto – deve essere al centro dello sviluppo del territorio”. La famiglia Rossi Cairo è anche proprietaria di Tenuta Cucco, azienda di Serralunga d’Alba.