Ultimo appuntamento con il cartellone del teatro civico di Gavi domani sera, sabato 5 maggio, alle 21, con un originale spettacolo a impatto ambientale zero. La Compagnia Mulino ad Arte farà riflettere il pubblico sull’importante tema del futuro del pianeta con “Mi abbatto e sono felice”, spettacolo che infatti non utilizza energia elettrica in maniera tradizionale ma si autoalimenta grazie allo sforzo fisico prodotto da Daniele Ronco, autore e interprete del monologo, componente della compagnia teatrale con Jacopo Trebbi e Costanza Maria Frola. Ronco, pedalando per un’ora intera su una bicicletta recuperata in discarica, fa girare una dinamo collegata a un faro, che si illumina a seconda dell’intensità della pedalata. “Il testo – spiegano dal teatro gaviese -, dissacrante e autoironico vuole far riflettere su come si possa essere felici abbattendo l’impatto che ognuno di noi ha nei confronti del pianeta sul quale abitiamo.
Sempre più spesso si sente parlare di disagio, crisi, scarsa produttività, povertà, inquinamento, surriscaldamento globale. Sembra che la felicità sia direttamente proporzionale a quanto si produce e consuma. Ma siamo davvero felici così? I capi dei governi poi, parlano dei problemi di inquinamento, rifiuti tossici, surriscaldamento globale ma spingono a produrre e consumare di più. Evidente paradosso che porta all’incremento della frustrazione umana, quando l’unica ancora di salvezza è l’amore per se stessi, per le altre creature e per il pianeta”. La stagione del Civico di Gavi è a cura del Comune e dell’associazione culturale Commedia Community, ed è sostenuta dalla Fondazione Piemonte dal Vivo e dalla Fondazione Crt. Biglietti in vendita dalle 20 in teatro a 10 euro. Prenotazioni al 345-0604219 oppure scrivendo a [email protected]
